Non solo la strage di migranti, ma da quando questo governo è in carica c’è un numero record di sbarchi. Che ne dicono i fan della Meloni?
Aurelia Binarelli
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Gentile lettrice, adesso siamo intorno ai mille migranti al giorno e si prevede che con la bella stagione i numeri cresceranno ancora. Intanto il governo ha deciso di aumentare i flussi dei migranti regolari, in parte per far “dimenticare” la strage di Cutro e in parte perché lo chiedono le aziende a corto di schiavi (altro che basta stranieri!). Si parla di 250mila regolari, ma questo non inciderà sugli sbarchi e quindi per fine anno alcune previsioni paventano la cifra monstre di un milione di migranti. Quanto ai fan meloniani, sono in preda a shock traumatico. Un giretto per Twitter è molto istruttivo: increduli, basiti, invocano blocchi navali, flotte da guerra, cannonate. “Giorgia, fai una cosa di destra!”. Altri denunciano un complotto della sinistra: forse hanno avvistato Conte e la Schlein in Africa in cammello per arruolare eserciti di poveracci pronti a salpare dal Mediterraneo. I meloniani non hanno capito (e molti mai capiranno) che la furba ragazzotta della Garbatella li ha presi in giro per anni con favole assurde: blocco navale, chiudere i confini, fermare l’invasione, sovranismo, niente Europa, la pacchia è finita e tanto altro: slogan più falsi delle promesse di Berlusconi (pensioni minime a mille euro e dentiera gratis per tutti). Poveretti, sono da compatire e dico sul serio: sul piano politico sono la parte più debole della società, spremuti dalla Meloni per suo uso e consumo. Purtroppo sono una maggioranza relativa.
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