Migranti salvati in acque italiane nelle ultime ore: sono più di mille. Il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel scrive alla Meloni

Migranti salvati negli ultimi giorni: i numeri continuano a salire con il record di sbarchi che si aggiorna ora dopo ora.

Migranti salvati in acque italiane nelle ultime ore: sono più di mille. Il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel scrive alla Meloni

Con i migranti salvati nelle acque italiane nelle ultime ore si è evitato un nuovo terribile naufragio. Iniziano ad essere davvero tanti gli sbarchi così come i soccorsi sulle coste della penisola italiana. Intanto, il presidente del Consiglio Ue scrive alla Meloni.

Migranti salvati in acque italiane nelle ultime ore: sono più di mille

Negli ultimi quattro giorni sono stati salvati in acque italiane più di 4mila migranti. Solo nelle ultime ore sono stati più di mille. Numeri che continuano a rappresentare un record di sbarchi in questo inizio di 2023. I soccorsi coordinati dal Centro Nazionale del Soccorso Marittimo della Guardia Costiera hanno intercettato due imbarcazioni oltre 100 miglia “al traverso della cose di Roccella Ionica”, in acque Sar Italiane. Come riporta l’Ansa a “coordinare le operazioni in mare è Nave Dattilo della Guardia Costiera che ha recuperato tutti e 500 i migranti presenti su una delle due imbarcazioni; a dare supporto alla Nave della Guardia Costiera anche un pattugliatore della Guardia di Finanza. Le 379 persone a bordo del secondo barcone sono già state tratte in salvo da due motovedette Sar della Guardia Costiera e poi trasferite a bordo della Nave Sirio della Marina Militare che si sta dirigendo ad Augusta”.

Le operazioni di salvataggio sono state complicate: “La Guardia Costiera in difficoltà nell’area Sar italiana, a sud ovest della Sicilia orientale e a sud ovest del Mar Ionio, durante interventi di propria competenza, ha chiesto supporto alla Marina Militare. È stato disposto l’immediato intervento di Nave Sirio, già presente nell’area per le proprie attivita operative, ad integrazione dei mezzi della Guardia Costiera attualmente impegnati sulla scena luogo dell’azione”, ha dichiarato in una nota il ministero di Guido Crosetto

Il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel scrive alla Meloni

Dopo la tragedia di Cutro, il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel, ha inviato una lettera alla premier italiana, Giorgia Meloni: “L’attuazione delle conclusioni del Consiglio europeo di febbraio è ora fondamentale. Non abbiamo tempo da perdere ed è per questo che la Presidenza svedese del Consiglio e la Commissione ci informeranno sui progressi finora compiuti già durante la prossima riunione del 23 e 24 marzo. La rapida attuazione delle misure concordate è una priorità per tutti noi e su questo punto conto fermamente sull’Italia. Lavorando insieme e agendo con decisione dobbiamo evitare che si ripetano tragedie così terribili come quella al largo della Calabria”.

Pronta la risposta del governo Meloni: “Palazzo Chigi esprime sentito apprezzamento per le parole rivolte all’Italia dal Presidente del Consiglio europeo, Charles Michel – si legge in una nota -. Quanto affermato dal Presidente Michel è in piena sintonia con l’azione del governo italiano in Europa volta a una migliore gestione della migrazione e al contrasto del traffico di migranti”.

 

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