Il ministero della Difesa britannico, nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence diffuso su Twitter, riferisce che l’esercito russo sta inviando al fronte in Ucraina carri armati obsoleti per compensare le perdite di veicoli corazzati pesanti subite dall’inizio dell’invasione.
Secondo l’intelligence inglese, la Russia, per compensare le perdite di veicoli corazzati in Ucraina, sta impiegando carri armati obsoleti
Il rapporto dell’intelligence militare inglese indica che Mosca sta mandando in Ucraina carri armati principali T-62 vecchi di 60 anni. “Esiste la possibilità concreta che anche le unità della 1ª Armata carri armati delle Guardie (1 GTA), che si suppone sia la principale forza armata russa, vengano riequipaggiate con T-62 per compensare le perdite precedenti”, scrivono gli esperti di Londra.
Avvistati in Ucraina anche mezzi blindati per il trasporto delle truppe russe usati per la prima volta nel 1954
Nel suo report gli 007 della difesa britannica ricordano che, a partire dal 2021, la 1 GTA avrebbe dovuto ricevere i carri armati di nuova generazione T-14 Armata MBT. Ma non solo. In Ucraina sono stati visti, per la prima volta, anche i mezzi blindati per il trasporto delle truppe Btr-50, usati per la prima volta nel 1954.
Il ministero della Difesa britannico sottolinea che dall’estate scorsa, circa 800 T-62 sono stati ritirati dai depositi e su alcuni di essi sono stati installati sistemi di avvistamento aggiornati, che molto probabilmente ne miglioreranno l’efficacia di notte.
Tuttavia, conclude il rapporto nell’intelligence inglese, entrambi questi tipi di veicoli d’epoca presentano molte vulnerabilità sul campo di battaglia, tra cui l’assenza di una moderna corazza reattiva agli esplosivi.