“I veri sconfitti nel Lazio sono il M5S. Conte dovrà riflettere sulle scelte che ha compiuto e sulla decisione di non proseguire l’esperienza di governo alleati, e vanno molto dietro al dato delle precedenti regionali e politiche”. È quanto ha detto il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Lazio, Alessio D’Amato, commentando la sconfitta all’arrivo al suo comitato elettorale.
D’Amato: “I veri sconfitti nel Lazio sono il M5S. Conte dovrà riflettere sulle scelte che ha compiuto”
“L’Inceneritore – ha aggiunto D’Amato – è stato un pretesto. L’errore è di Conte e gli elettori lo hanno espresso in maniera chiara, la scorsa volta presero il 27, alle politiche sopra il 14, ora potrebbero andare sotto al 10. Mi pare evidente”.
“L’astensionismo – ha commentato ancora D’Amato riferendosi al crollo dell’affluenza – è un dato preoccupante. A Roma uno su tre non è andato a votare. E su questo dobbiamo fare una riflessione tutti assieme, perché è sempre un elemento negativo per la democrazia”.
“Per quanto riguarda il dato generale – ha poi aggiunto ancora D’Amato – è prevalsa l’onda lunga delle politiche: più o meno i dati in Lombardia e Lazio, nonostante coalizioni diverse, si somigliano molto. Anzi noi rispetto alla seconda proiezione andiamo anche leggermente sopra ma il dato generale vede il centrodestra oltre il 50%”.