“Mi pare che le informazioni sensibili utilizzate fossero già sui quotidiani e che non fossero coperte da segreto. Mi sembra di avere già risposto. Non c’è bisogno di dimissioni, la Procura fa il suo lavoro e vediamo cosa dirà, il ministero ha più volte detto che non erano documenti coperti da segreto e quindi non ho ragione di dire che quello che sta sulla stampa non si possa utilizzare anche in Parlamento”. È quanto ha detto la premier Giorgia Meloni parlando con i cronisti a Milano, tornando sul caso Donzelli Delmastro.
La Meloni blinda Donzelli e Delmastro. Per l’opposizione i due sottosegretari coinvolti nel caso Cospito devono dimettersi
“Non facendo parte del dibattito parlamentare – ha aggiunto il presidente del Consiglio – per me diventa un pò curioso come esponente del governo mettermi a sindacare su cosa i parlamentari possono dire. Posso condividere o meno i toni, quando il dibattito si scalda molto. Ho detto che penso che non sia intelligente per nessuno che le istituzioni si dividano su una materia come questa. Ho chiesto a tutti di abbassare i toni, vale anche per gli esponenti di FdI”, ha chiosato Meloni.
Meloni: “Per me il caso Fazzolari non esiste”
Sulle dichiarazioni del sottosegretario Fazzolari, il premier osserva: “Dice che questa cosa non l’ha mai detta e quindi si dà una notizia su una cosa che quando viene smentita da tutti gli interessati forse bisognerebbe prenderne atto. Per me il caso non esiste. Quindi a me non pare una notizia continuare a commentare”.
Infine sullo stato di salute del governo, per Meloni “c’è un ottimo clima. Al di là della dialettica mi pare ci sia una forte coesione. Un clima diverso da ciò che leggiamo sui giornali”.