Il caso Cospito accende diverse piazze italiane che si riempiono sempre di più di gruppi anarchici. In queste ore, sono previste diverse manifestazioni, alcune però non preannunciate alle Questure. Il clima diventa sempre più pesante con il trascorrere delle ore e con le condizioni di salute di Alfredo che peggiorano.
Caso Cospito, manifestazioni di gruppi anarchici
Il caso Cospito sta creando tensioni tra i gruppi anarchici che continuano con le manifestazioni. I sottosegretari alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove e Andrea Ostellari vengono messi sotto scorta. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, mercoledì ha riunito i vertici delle forze dell’ordine e dell’intelligence per farsi trovare preparati a un weekend di diverse manifestazioni autorizzate ma anche quelle improvvisate in molte città italiane. Vengono monitorate anche le condizioni dell’anarchico Cospito, perché se dovessero peggiorare, la preoccupazione è che il clima delle mobilitazioni possa diventare ancora più aspro.
Milano, Roma e Napoli: massima allerta nelle piazze
A Milano una prima manifestazione è andata in scena con qualche problema di ordine pubblico nella serata di venerdì 3 febbraio. Un centinaio di persone si è trovato per manifestare in piazza Duca d’Aosta. Il corteo si è diretto verso la Centrale attorno alle 20.30 per la chiusura della manifestazione. Dalla testa del corteo, i manifestanti hanno lanciato alcuni fumogeni: uno di questi ha colpito un operatore della trasmissione televisiva “Fuori dal coro”, provocandogli una ferita alla fronte. Un altro presidio, rilanciato via social e non preavvisato alla Questura, è in programma questo pomeriggio alle 14.30 davanti all’ingresso del carcere di Opera. Sono attesi anarchici anche da fuori Lombardia: Torino, Genova, Rovereto.
Per sabato pomeriggio, 4 febbraio 2023, è stato organizzato un altro corteo a Roma che partirà da piazza Vittorio Emanuele II e raggiungerà piazza di Porta San Giovanni sul percorso di via Emanuele Filiberto. La Questura di Roma ha disposto la rimorsione dei veicoli da piazza Vittorio Emanuele II, via dello Statuto, via Carlo Alberto, via Napoleone III, via Mamiani, via Ricasoli, via La Marmora, via Principe Eugenio, via Conte Verde, via Foscolo, via Machiavelli, via Buonarroti e via Giacomo Leopardi, via Emanuele Filiberto, piazza di Porta San Giovanni. Dalle 13.00 invece scattano le deviazioni per le linee 5, 14, 16, 50, 51, 81, 85, 87, 105, 218, 360, 590, 649, 665, 792. Per esigenze di ordine pubblico, dalle 13.00 e fino a cessate esigenze, inoltre, saranno sospese le postazioni taxi in piazza Vittorio Emanuele II, piazza di Porta San Giovanni e in via Emanuele Filiberto.
Allerta anche sul web, come ha sottolineato la Polizia Postale. A Napoli si sono dati appuntamento sui social per una manifestazione in piazza Dante. “A Napoli come in tante altre città, saranno organizzate iniziative, dibattiti, volantinaggi e cortei – si legge nella descrizione dell’evento – Mostriamo la nostra vicinanza ad Alfredo Cospito; battiamoci per l’eliminazione dell’ergastolo e del 41bis; prendiamo posizione contro l’escalation repressiva in atto che, in tempi di crisi economica gravissima, utilizza qualsiasi strumento utile – a cominciare dalla stampa- per giustificare arresti, processi, provvedimenti contro chi alza la testa e prova a cambiare le cose. Attivisti e attiviste napoletane per l’abolizione di ergastolo e 41bis”.