La città di Soledar sarebbe finita sotto il controllo dei soldati russi. Tuttavia, dall’Ucraina fanno sapere che la resa non c’è stata e si continua a combattere per evitare che la città sia presa. Secondo il ministero della difesa russo, sono stati uccisi “oltre 700 soldati ucraini” negli ultimi tre giorni di combattimenti.
La città di Soledar distrutta e conquistata dai soldati russi
La città di Soledar, nella provincia orientale ucraina di Donetsk, è stata distrutta e conquistata dai soldati russi, almeno questa è la versione che arriva da Mosca. Il ministero della Difesa della Russia ha annunciato che le truppe russe hanno “completato la liberazione” della città e che la zona è sotto il loro controllo da ieri sera. “La sera del 12 gennaio è stata completata la liberazione della città di Soledar, importante per il proseguimento delle operazioni offensive di successo nella direzione di Donetsk”, ha annunciato il portavoce del ministero, Igor Konashenkov, in un briefing. Il portavoce ha spiegato che la conquista di Soledar “consente di interrompere le rotte di rifornimento delle truppe ucraine ad Artemovsk (Bakhmut) situata a Sud-Ovest, e quindi di bloccare e circondare le unità delle forze armate ucraine che vi sono rimaste”.
Dall’Ucraina negano la resa
Dall’Ucraina arriva la smentita della resa da parte della città di Soledar come ha dichiarato Serhiy Cherevaty, portavoce del gruppo orientale delle forze armate ucraine, che all’agenzia ucraina Rbc-Ucraina ha detto che “i combattimenti sono in corso in città”. “Le dichiarazioni del ministero della Difesa della Federazione Russa sulla cattura della città non corrispondono alla realtà. Le battaglie sono in corso”, ha dichiarato all’Nbc, sostenendo che “le forze armate ucraine stanno mantenendo la situazione sotto controllo pur in condizioni difficili”.
“Anche se sia Bakhmut che Soledar dovessero cadere in mano ai russi, non avrà un impatto strategico sulla guerra stessa”. Lo ha detto ai giornalisti alla Casa Bianca il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Kirby, come riporta il Guardian. “E certamente non fermerà gli ucraini né li rallenterà”, ha aggiunto. Intanto, dei giornalisti della Cnn fanno sapere che i soldati ucraini si stanno ritirando. “La troupe posizionata a circa 2,5 miglia dalla città, sta assistendo a quello che sembra essere un ritiro abbastanza organizzato”, ha scritto l’emittente Usa Cnn. Gli stessi reporter della Cnn hanno anche riferito che “non c’è alcun senso di panico tra le truppe ucraine”.
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