Ci sono navi militari russe nel Mediterraneo. La conferma arriva dal comandante in capo della Squadra navale, ammiraglio Aurelio De Carolis. L’alto ufficiale della nostra Marina ha confermato che la flotta italiana ha ricevuto l’incarico di sorvegliare la situazione, in un punto strategico sul piano degli equilibri internazionali.
La Marina italiana ha ricevuto l’incarico di sorvegliare le navi russe nel Mediterraneo
“Confermo la presenza di navi russe nel Mediterraneo” ha detto il comandante in capo della Squadra Navale, ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis, rispondendo ad una domanda dei giornalisti alla fine della cerimonia di avvicendamento del Comando tattico dell’operazione Mediterraneo Sicuro (OMS).
“Per cui – ha aggiunto il comandante in capo della Squadra navale – a noi il compito di sorvegliare il Mediterraneo e controllare da vicino queste navi. Un forte messaggio dal punto di vista della comunicazione strategica che l’alleanza dà”.
Inoltre, De Carolis ha sottolineato che “questo si traduce in un maggior numero di navi in mare, dunque uno sforzo più intenso per i nostri equipaggi, tant’è vero che anche in occasione di queste festività sono diverse le nostre navi in mare, alcune delle quali partite proprio qui da Taranto”.
“Ci muoviamo in un contesto pienamente sinergico con le altre Marine alleate che operano nel Mediterraneo e con tutte le altre operazioni” ha detto ancora l’ammiraglio De Carolis riferendosi all’operazione Irini alla Sea Guardian della Nato.