The Christmas Show è il film natalizio che arriva nel mese di novembre nelle sale cinematografiche anticipando di molti gli altri film a tema. Tra i protagonisti principali ci sono Raoul Bova e Serena Autieri.
The Christmas Show, il film con Raoul Bova e Serena Autieri: uscita e trama
The Christmas Show è il nuovo film natalizio che esce nelle sale cinematografiche il 17 novembre 2022. Diretto da Alberto Ferrari che ha definito il progetto come «un film sulla magia del Natale e su quella sensazione, che più o meno tutti avvertiamo dentro di noi, quando si avvicina il 25 dicembre. È la voglia di solleticare quella parte di noi, che ancora crede a Babbo Natale e che non smetterà mai di farlo. Forse perché in fondo è bello pensare che tutto sia possibile, almeno per quei giorni».
Il film è ambientato in Puglia e più precisamente a Lecce. Sofia e i suoi due figli, Ricky e Alice, conducono una vita disincantata tra le mille difficoltà del quotidiano. Tuttavia, si prospetta per la famiglia Rovati un Natale decisamente diverso dal solito. La loro inaspettata partecipazione al seguitissimo reality Christmas Show, li porterà a vivere situazioni travolgenti e l’arrivo del misterioso vicino di casa, l’affascinante Pierre, tornerà a far battere il cuore di Sofia.
The Christmas Show: cast
Nel cast Raoul Bova e Serena Autieri, nei panni di Pierre e Sofia. Insieme a loro anche Tullio Solenghi, nei panni di nonno Angelo, e Ornella Muti in quelli di nonna Rita, mentre Francesco Pannofino è Oscar.
Trailer e l’ispirazione del regista
Il trailer mostra in anteprima alcune immagini del film. Intanto, alla sua presentazione il regista Ferrari racconta come nasce l’idea. “Abbiamo scritto questo film durante il lockdown e abbiamo voluto cercare dentro di noi la scintilla della rinascita, e quindi abbiamo pensato che il periodo che più ci fa sentire bambini e ci porta a scoprire il Babbo Natale che è in noi – o viceversa il Grinch che è dentro di noi – è il Natale. A Natale ci confrontiamo con noi stessi e in famiglia vengono fuori cose bellissime o terribili. Ci piaceva l’idea di raccontare una famiglia che ha deciso di non vivere il Natale e che, proprio grazie alla vita artificiale del reality, in cui le persone diventano personaggi, consente alla vita vera, soppressa e schiacciata, di venir fuori e portarsi dietro la speranza. Ogni personaggio compie la sua trasformazione, anche quelli che hanno meno rilievo rispetto ai nostri fantastici protagonisti. A me piace parlare di speranza, e per questo adoro le commedie di Frank Capra, al quale abbiamo voluto rendere omaggio chiamando lo scrittore interpretato da Raoul Bova Frank Goat. Ovviamente noi non ci avviciniamo neanche lontanamente alla grandezza di Capra, però il realismo magico è anche per noi una risorsa preziosa, perché ci consente di rappresentare una realtà feriale con più facilità. A me piace colorare un po’ la realtà. Non mi accontento della vita così com’è. Devo dare una piccola accelerata per far sognare il pubblico”.