Il presidente russo Vladimir Putin ha avvertito che le risposte di Mosca saranno “severe” se Kiev continuerà a compiere attacchi terroristici sul territorio russo confermando di aver effettuato “bombardamenti massicci” contro le infrastrutture energetiche in Ucraina in risposta all'”attacco terroristico” che ha distrutto parte del ponte di Crimea.
Putin ha avvertito che le risposte saranno “severe” se l’Ucraina continuerà a compiere attacchi terroristici sul territorio russo
Secondo quanto riportano i media russi Putin, intervenendo al Consiglio di sicurezza russo, ha anche affermato che dopo gli ultimi attacchi l’Ucraina si pone sullo stesso piano delle organizzazioni terroristiche internazionali.
“Il regime di Kiev, con le sue azioni, si è effettivamente messo alla pari con i gruppi terroristici internazionali. Con i gruppi più odiosi. È semplicemente impossibile lasciare tali crimini senza risposta”, ha detto Putin.
“Se i tentativi di compiere attacchi terroristici sul nostro territorio continuano, le risposte della Russia saranno dure e in scala corrisponderanno al livello di minacce poste alla Federazione Russa”, ha affermato il presidente russo.
Ieri sera Putin aveva accusato “i servizi speciali ucraini” per la violenta esplosione sul ponte di Crimea, da lui definita “un atto terroristico mirato a distruggere le infrastrutture civili critiche della Federazione”. “C’è un solo Stato terrorista qui e il mondo intero sa qual è”, è stata la risposta del consigliere del presidente ucraino Zelensky, Mikhailo Podolyak.
Zelensky: “Decine di missili Shahid iraniani sulle strutture energetiche. Vogliono panico e caos”
“La mattina è difficile. Decine di missili, Shahid iraniani. L’obiettivo sono le strutture energetiche del Paese”. È quanto ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky dopo gli attacchi russi avvenuti in tutto il Paese questa mattina. “Stanno cercando di distruggerci e spazzarci via dalla faccia della terra. Distruggi la nostra gente che dorme a casa a Zaporizhzhia. Uccidi le persone che vanno a lavorare a Dnipro e Kiev. L’allarme aereo non si placa in tutta l’Ucraina” ha scritto sui social il presidente ucraino.
Il grido di Papa Francesco: “Stiamo attraversando momenti difficili per l’umanità, che è in grande pericolo”
“Stiamo attraversando momenti difficili per l’umanità, che è in grande pericolo. Siamo in grave pericolo. Pertanto vi dico: siate artigiani di pace intorno a voi e dentro di voi; ambasciatori di pace, affinché il mondo riscopra la bellezza dell’amore, del vivere insieme, della fraternità e della solidarietà”. Così Papa Francesco che questa mattina, nel Palazzo Apostolico Vaticano, ha ricevuto in Udienza i partecipanti al Pellegrinaggio di giovani dal Belgio.