Liceo digitale nasce a Roma il primo indirizzo. Una scommessa che vede coinvolto anche il Ministero dell’Istruzione che ha creduto in questo nuovo progetto. Si partirà con un aprima classe con 30 studenti.
Nasce il Liceo digitale: dove si trova il primo
Nasce il nuovo indirizzo «Liceo Digitale», da una proposta di Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine con l’appoggio anche del Ministero dell’Istruzione. “Una vera, grande innovazione per la scuola italiana”: così il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bainchi, ha definito il progetto intervenendo con un videomessaggio alla presentazione del progetto, che vede in partenza la prima classe con 30 studenti, ospitata dall’Istituto Matteucci di Roma.
“Il liceo digitale è una importante innovazione nel sistema Education – afferma Luciano Violante, presidente di Fondazione Leonardo – che ha l’obbiettivo di formare giovani con competenze adeguate al mondo digitale. Il liceo è stato ideato e progettato da Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine, e sostenuto con tenacia e generosità dal Ministro Bianchi, dalle direzioni del Ministero, dai vertici e dai tecnici di Leonardo, dagli insegnanti e dalla dirigente dell’Istituto Matteucci. Confidiamo che il nuovo governo possa continuare su questa strada anche per colmare il nostro deficit di competenze digitali, dal momento che mancano più di un milione di esperti”.
Qual è il piano di studi
I ragazzi studieranno matematica, informatica, fisica e le altre discipline più tradizionali, intersecate con materie innovative come intelligenza artificiale e robotica. La formazione sarà arricchita a partire già dal primo anno da competenze filosofiche e umanistiche, che contribuiranno a sviluppare negli studenti un pensiero più completo.
Sempre secondo il ministro Bianchi “questo indirizzo permette ai ragazzi che frequentano questo liceo non soltanto di avere più competenze specifiche, ma di porre il tema dell’innovazione al centro di un ripensamento profondo della stessa idea di cultura”. “Avvicinare i giovani alle discipline cosiddette STEAM – Science, Technology, Engineering, Art, Mathematics – significa effettuare un investimento prezioso nella crescita di competitività del sistema industriale nazionale” ha aggiunto Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo.
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