Tolo Tolo è il film he vede per la prima volta Checco Zalone alla regia ma anche come protagonista. Al centro vengono raccontate tematiche sociali quali la precarietà del lavoro in Italia e l’immigrazione. Il tutto sempre con toni leggeri.
Tolo Tolo: trama e significato
Tolo Tolo è il primo film da regista di Checco Zalone che è anche il protagonista. La trama si incentra su temi sociali quali la precarietà del lavoro e l’immigrazione. Al centro del film ci sono le vicende del personaggio di Checco che rifiuta il reddito di cittadinanza ed apre un sushi restaurant, ma inevitabilmente fallisce. Pressato dai creditori e dal fisco non gli resta che scappare più lontano possibile e così decide di fuggire in Africa, dove si improvvisa come cameriere in un villaggio vacanze. Qui conosce il giovane Oumar, un cameriere che sogna di diventare regista. Una guerra lo costringerà a far ritorno percorrendo la tortuosa rotta dei migranti.
Il titolo del film non ha in realtà alcun significato. L’idea è venuta all’attore pugliese durate le riprese del film, il cui titolo iniziale era “L’amico di scorta”. In Kenya, alcune comparse locali dovevano attraversare a nuoto il fiume Sabaki. Dato che gli attori non parlavano l’italiano, Zalone diede ad ognuno, come direttiva, la frase “nuotare solo solo.” Il traduttore storpiò erroneamente l’indicazione trasformandola in “tolo tolo.”
Il cast
Checco Zalone è il protagonista indiscusso e principale del film , che interpreta se stesso. Il resto del cast è poi composto da Souleymane Sylla nel ruolo di Oumar; Manda Touré a interpretare Idjaba; Nassor Said Birya in quelli di Doudou e Alexis Michalik che dà voce ad Alexandre Lemaitre. E ancora, ci sono Arianna Scommegna nel ruolo di Nunzia; Antonella Attili in quello della signora Lella; Gianni D’Addario ad interpretare Luigi Gramegna e Nicola Nocella come avvocato Russo.
Curiosità e location del film di Checco Zalone
Le riprese sono state girate in Marocco, in Kenya (Watamu), a Malta e in Italia (Acquaviva delle Fonti, Bari, Gravina in Puglia, Latina, Minervino Murge, Monopoli, Poggiorsini, Roma, Spinazzola, Torre Guaceto e Trieste).
Il casting di Checco Zalone è stato “pubblicizzato” dall’assessore comunale al Welfare di Bari Francesca Bottalico che ha detto: “Si tratta di un’occasione per coinvolgere le persone migranti in carico ai servizi sociali comunali in un casting che può preludere a un’esperienza professionale retribuita. Per questo abbiamo accolto positivamente la richiesta dei produttori del film”.
Nel film ci sono diversi camei di personaggi famosi. Compaiono Enrico Mentana e Massimo Giletti (nei rispettivi studi televisivi), il cantante Nicola Di Bari, il politico Nichi Vendola. In più si intravedono la compagna di Zalone, Mariangela Eboli e le loro figlie Gaia e Greta.