I referendum per l’annessione alla Russia in corso nelle 4 aree occupate dell’Ucraina – Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia – sono riconosciuti validi da Mosca “poiché l’affluenza alle urne ha superato il 50%”. Ad affermarlo all’agenzia Tass sono le stesse autorità russe.
Secondo le autorità di Mosca i referendum in corso nei territori occupati dell’Ucraina sono validi perché l’affluenza ha superato il 50%
“Nel Donetsk – afferma la Tass – l’86,89% degli elettori ha votato lunedì sera. L’affluenza alle urne è attualmente dell’83,61% nel Lugansk, del 63,58% nella Regione di Kherson e del 66,43% nella Regione di Zaporizhzhia”.
Oggi è l’ultimo giorno di votazione con i seggi che chiuderanno alle 16. Subito dopo inizierà lo spoglio dei voti e, a fatto sapere Mosca, “saranno annunciati i risultati degli exit poll”. Anche il leader filorusso di Lugansk, Leonid Pasechnik ha detto questa mattina alla Tass di ritenere valida la consultazione. “Credo che oggi si possa dire che il referendum è effettivamente valido”, ha detto ai giornalisti Pasechnik dopo aver votato.
Intanto tre seggi del Lugansk sono stati evacuati. “Tre seggi elettorali sono stati evacuati in un rifugio antiaereo per motivi di sicurezza. Riprenderanno le operazioni dopo che i bombardamenti saranno finiti e la situazione si sara’ stabilizzata”, ha detto alla Tass il capo della Commissione elettorale centrale della LPR, Yelena Kravchenko.