Prima ha invaso l’Ucraina poi ha negato qualsiasi ipotesi di cessate il fuoco, salvo nel caso in cui potesse lui dettare legge e imporre le sue condizioni al Paese che ha aggredito, ora per giunta dichiara che è il governo di Volodymyr Zelensky a non voler negoziare.
Putin: “La Russia farà di tutto per porre fine al conflitto in Ucraina il prima possibile, ma Kiev si rifiuta di negoziare”
“La Russia farà di tutto per porre fine al conflitto in Ucraina il prima possibile, ma Kiev si rifiuta di negoziare”, dice il presidente russo, Vladimir Putin, in un incontro con il primo ministro indiano Narendra Modi. “Conosco la tua posizione sul conflitto in Ucraina, le tue preoccupazioni che esprimi costantemente”, esordisce Putin.
“Faremo di tutto per garantire che tutto questo si fermi il prima possibile. Sfortunatamente – spiega – la leadership dell’Ucraina ha annunciato il suo rifiuto di negoziare e ha detto che vuole raggiungere i suoi obiettivi con mezzi militari, come si suol dire, sul campo di battaglia”.
L’Ucraina rende noto il ritrovamento a Izyum di una fossa comune con oltre 400 corpi che avevano corde intorno al collo e mani legate
Intanto l’Ucraina rende noto il ritrovamento a Izyum di una fossa comune con oltre 400 corpi che avevano corde intorno al collo e mani legate. I russi sono degli “assassini e torturatori”, ha detto Zelensky. Le Nazioni Unite hanno espresso l’intenzione di andare a visitare la città liberata: “I nostri colleghi della Missione di monitoraggio dei diritti umani in Ucraina intendono condurre una visita di controllo sul posto per determinare le circostanze della morte di queste persone”, ha detto la portavoce dell’ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Elizabeth Throssell. Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha accusato la Russia di “azioni orribili”.