God Save the King. Si è spenta a 96 anni la Regina Elisabetta II, consegnando il regno al suo primogenito Carlo. In che modo verranno modificati inno nazionale, banconote e preghiere nell’imminente futuro?
God Save the King: cosa succede all’inno nazionale e ai francobolli?
Negli ultimi 70 anni, la frase “God Save the Queen” è diventata iconica nel Regno Unito e non solo. Eppure i cittadini britannici si apprestano a dirvi addio per lungo tempo e dovranno essere presto pronti ad abbracciare numerosi cambiamenti che riguarderanno l’inno nazionale, le preghiere e le effigi ritratte sulle banconote.
Per quanto riguarda l’inno nazionale, il testo attualmente recita: “God save our gracious Queen! Long live our noble Queen! God save the Queen! Send her victorius, Happy and glorious. Long to reign over us, God save the Queen”. Con l’ascesa al trono di Carlo III, tutte queste parole dovranno essere modificate e riadattate.
Un altro cambiamento, poi, riguarderà anche i francobolli. Dopo il passaggio di testimone, infatti, la Royal Mail dovrà stampare nuovi francobolli con il ritratto di Carlo III. Gli ultimi francobolli vennero sostituiti con il volto di Elisabetta II a distanza di circa due settimane dalla morte di re Giorgio VI nel 1952. I francobolli originali, poi, sono stati sostituiti nel 1967 con una foto del profilo della Regina in un set che è passato alla storia come serie Machin. Da allora, non sono stati più aggiornati probabilmente per volere della sovrana.
Come cambiano preghiere e banconote dopo la morte della Regina Elisabetta
Allo stesso modo, verranno rinnovate anche le banconote. In questo caso, il rinnovo avrà tempistiche ben più lunghe in quanto quelle attualmente in circolazione rimarranno valide: si tratta, del resto, di 4,5 miliardi di banconote che presentano l’effige della sovrana.
A questo proposito, è intervenuta la Bank of England che ha dichiarato: “Le banconote attuali con l’immagine di Sua Maestà la Regina continueranno ad avere corso legale. Un ulteriore annuncio relativo alle banconote esistenti della Banca d’Inghilterra verrà fatto una volta osservato il periodo di lutto”.
Infine, resta il “problema preghiere” che pure saranno modificate ma tramite un’apposita legge oppure con un mandato reale. Nel frattempo, i sacerdoti possono già adattarle in modo tale che facciano esplicito riferimento al nuovo Re Carlo III.