La Russia ha interrotto oggi le forniture di gas naturale all’Europa attraverso il gasdotto Nord Stream. A renderlo noto è Entsog, la Rete europea dei gestori dei sistemi di trasporto del combustibile. Il gigante russo Gazprom aveva annunciato nei giorni scorsi il nuovo stop di tre giorni, legato ai lavori in una stazione di compressione nel nord della Germania, da cui il gas viene poi esportato in altri Paesi europei.
Gazprom ha annunciato lo stop di tre giorni, legato ai lavori in una stazione di compressione nel nord della Germania
“Gazprom – ha reso noto l’Eni dopo lo stop del gasdotto Nord Stream – ha comunicato per la giornata di oggi la consegna di volumi di gas pari a circa 20 milioni di metri cubi, a fronte di consegne giornaliere pari a circa 27 milioni di metri cubi effettuate nei giorni scorsi”.
“Eni – si legge nella nota – si riserva di comunicare eventuali aggiornamenti nel caso in cui vi fossero ulteriori variazioni significative nelle quantità in consegna comunicate da Gazprom”.
Ieri l’annuncio del taglio delle forniture di gas alla Francia
Ieri era arrivato l’annuncio del taglio delle forniture di gas alla Francia attraverso un comunicato ufficiale della compagnia energetica francese Engie. Subito dopo il presidente Emmanuel Macron ha convocato il Consiglio di difesa e sicurezza.
Il 2 luglio le forniture di gas dalla Russia erano state ridotte al 40 per cento, poi bloccate per 10 giorni per una manutenzione programmata e successivamente ripristinate solo al 40 per cento e infine ridotte al 20.