Chi è Giovanni Padovani, il calciatore della Sancataldese originario di Senigallia che ha ucciso a martellate l’ex compagna Alessandra Matteuzzi dopo aver teso un agguato sotto casa?
Giovanni Padovani, chi è il calciatore della Sancataldese originario di Senigallia
Alessandra Matteuzzi, 56 anni, è stata brutalmente uccisa nel cortile del suo palazzo situato in via dell’Arcoveggio, a Bologna. L’atroce ed ennesimo femminicidio è stato compiuto dal suo stalker ed ex compagno Giovanni Padovani, che la donna aveva già denunciato alle forze dell’ordine per atteggiamenti persecutori nei suoi confronti.
Padovani, giovane uomo di 27 anni originario di Senigallia, è stato trovato dalle forze dell’ordine ancora sulla scena del delitto ed è stato subito arrestato con l’accusa di omicidio aggravato.
Sulla base delle informazioni sinora diffuse, l’aggressore di Alessandra Matteuzzi è un calciatore ed ex modello che, negli anni, ha fatto parte di squadre di serie C e D come il Foligno Calcio, Giarre, il Troina e il club siciliano Sancataldese. Prima di approdare in serie C e D, aveva militato per due anni nelle giovanili del Napoli ed era stato scelto per giocare nell’under-17 Nazionale.
Perché ha ucciso a martellate l’ex compagna Alessandra Matteuzzi
In seguito alla diffusione dell’identità dell’assassino della 56enne, la Sancataldese ha scritto un post su Facebook, dissociandosi dall’operato di Padovani. In particolare, nella giornata di mercoledì 24 agosto, il team siciliano ha scritto: “Condanniamo senza se e senza ma ogni violenza e femminicidio. Non riusciamo a trovare le parole per commentare i fatti che si sono verificati ieri sera a Bologna, per la furia e la ferocia che ha subito Alessandra Matteuzzi. Ciò che proviamo in questo momento è shock e sgomento. La Società Sancataldese Calcio tiene a puntualizzare che il calciatore Giovanni Padovani già lo scorso sabato 20 agosto era stato messo fuori rosa a causa del suo ingiustificato allontanamento. La dirigenza verde amaranti si stringe al dolore della famiglia della vittima, certi che la legge faccia il suo corso”.
A quanto si apprende, Padovani sarebbe arrivato a Bologna in aereo dalla Sicilia nella serata di martedì 23 agosto e si sarebbe recato immediatamente in via dell’Arcoveggio, aspettando l’ex compagna sotto casa. Al suo arrivo, l’ha poi aggredita e uccisa.