Confronto tv Letta e Meloni ha fatto storcere il naso a qualcuno che si è sentito escluso. Così dopo le proteste, in particolare di Carlo Calenda, Porta a Porta ha fatto sapere che tutti i rappresentati politici saranno invitati.
Confronto tv Letta e Meloni il 22 settembre a Porta a Porta
Giorgia Meloni ed Enrico Letta sono stati invitati a un confronto prima delle elezioni su Rai 1 a Porta a Porto nella serata del 22 settembre. Ancora pria, il 12, ci sarà un confronto organizzato dal Corriere. Qualcuno però si è sentito escluso ed ha protestato sui social. In particolare tra le reazioni più evidenti c’è stata quella di Carlo Calenda, leader di Azione.
Calenda protesta e ottiene l’invito
“Vi spiego cosa sta succedendo sui confronti. Letta e Meloni stanno dicendo a Rai (Bruno Vespa) e Corriere che sono pronti a confrontarsi solo tra di loro. Vogliono continuare questa stucchevole telenovela Sandra e Raimondo. Oggi scriveremo agli editori e ad Agcom”, scrive su Twitter il leader di Azione. “Accettare diktat da due dei quattro leader delle coalizioni – aggiunge – è una violazione della parità di trattamento che i media offrono in ogni Paese democratico. E al di là degli aspetti legali dovrebbero essere per primi giornali/televisioni a non chinare la testa davanti a queste pretese. Chiediamo pertanto formalmente al Corriere e alla Rai di organizzare un confronto a quattro e di non sottostare a richieste inaccettabili da parte di Meloni e Letta che ledono la democrazia”.
La risposta del programma di Bruno Vespa non si è fatta attendere: “Alla prima serata di Porta a porta di giovedì 22 settembre che ospiterà il confronto di un’ora tra Enrico Letta e Giorgia Meloni moderato da Bruno Vespa – fa sapere la Rai – sono stati invitati a partecipare anche Matteo Salvini, Giuseppe Conte, Silvio Berlusconi, Luigi Di Maio e Carlo Calenda. Ciascuno sarà intervistato per mezz’ora con modalità da stabilire. Porta a Porta è pronta ad ospitare altri confronti nella stessa serata se ne maturassero le condizioni”.