Aboubakar Soumahoro è un sindacalista di origine ivoriane. Il 10 agosto 2022 ha annunciato la sua candidatura al Parlamento con Verdi e Sinistra Italiana. Il suo nome è legato a numerose battaglie contro lo sfruttamento del lavoro.
Aboubakar Soumahoro, chi è: biografia e partito
Aboubakar Soumahoro è un sindacalista ivoriano arrivato in Italia nel 1999. Nato nel 1980 in Costa d’Avorio, è arrivato in Italia quando aveva 19 anni (nel 1999). Laureato in sociologia all’Università Federico II di Napoli con 110/110 (tesi su “Analisi sociale del mercato del lavoro), si candida alle elezioni politiche di settembre 2022 con Sinistra Italiana e Verdi.
Nella sua carriera di sindacalista è stato coordinatore agricolo dell’Unione sindacale di Base, dove si è occupato di dare voce ai diritti dei braccianti e ha lottato contro lo sfruttamento del lavoro agricolo. Dopo 20 anni di militanza, ha lasciato L’unione sindacale di Base nel 2020. È opinionista con la rubrica “Prima gli esseri umani” su L’Espresso e ha un blog su Huffpost. Inoltre, Soumahoro è anche tra i fondatori della “Coalizione Internazionale Sans-Papiers, Migranti e Rifugiati” (CISPM).
La battaglia contro Salvini
Il nome di Soumahoro negli ultimi anni è legato a Matteo Salvini: diverse sono state tra loto le diatribe e i contrasti via social e in tv. Nel 2020: “È sconcertante – scriveva Aboubakar Soumahoro su Facebook – che un Senatore della Repubblica abbia silenziato, con dei bonghi, il grido di dolore degli invisibili”, elencando le tante vertenze da Whirlpool ai rider, passando per i braccianti e disabili che hanno avuto spazio ai primi di luglio a San Giovanni a Roma.
“Questa manipolazione ingannevole della realtà, oltre ad inquinare il dibattito pubblico, rende ulteriormente invisibili gli invisibili. Ho dato mandato ai legali di intraprendere ogni azione che possa contrastare, anche legalmente, una propaganda che viola i principi della nostra Costituzione. Ci vedremo in tribunale”.
Candidato con Verdi e Sinistra Italiana
“In una politica impazzita in cui l’ego imperversa, rovesciamo l’ordine delle cose per mettere al primo posto gli ultimi”, ha detto Bonelli annunciando la scelta di Soumahoro di accettare la candidatura in occasione delle elezioni del 25 settembre con appunto Sinistra Italiana e Verdi.
Nel giorno dell’annuncio della candidatura Soumahoro ha replicato a Giorgia Meloni in merito al tema dell’immigrazione, facendo bene intuire quali saranno le sue battaglie. “I complessi processi migratori andrebbero affrontati con una visione olistica e non con idee propagandistiche che si fondano sul dannoso ‘paradigma emergenziale e sicuritario’ che serve anche ad istigare lo spirito della paura e dell’odio nei confronti delle persone ingenerosamente etichettate “diverse”. Occorre una visione chiara perché senza essa si smarrisce la meta”.