Non c’è solo la telenovela dell’estate dell’amore che torna tra Matteo Renzi e Carlo Calenda nella giornata elettorale. C’è un super Silvio Berlusconi e parecchio materiale per il bestiario.
LUIGI LE SBAGLIA TUTTE
Per dimostrare che il suo nuovo partito non è solo un’operazione di recupero del ceto politico, Luigi Di Maio si butta sull’ambientalismo e candida Federica Gasbarro, una giovane attivista che alcuni definiscono “la Greta italiana”. “Sarai l’anima ambientalista di Impegno Civico”, le dice Di Maio.
Solo che a gennaio il movimento Friday for future Italia aveva preso le distanze da Gasbarro: “Federica non rappresenta in maniera ufficiale il pensiero dietro il nostro movimento contro i cambiamenti climatici – scriveva a gennaio il movimento -. Federica è stata più volte richiamata dal movimento per aver approfittato degli spazi concessi per accrescere la sua immagine personale e dare una visione edulcorata delle proteste”. Perfetta per Di Maio, se ci pensate.
TASSATE LE BUFALE DI DESTRA
Silvio Berlusconi e Matteo Salvini insistono con la promessa di abbassare le tasse, proponendo una flat tax che – guarda caso – impoverirebbe i poveri per arricchire i ricchi. Salvini propone il 15%, Tajani di Forza Italia parla del 23% e osservandoli da fuori ci si chiede se non avessero potuto mettersi d’accordo prima di venire da noi elettori. Al Tg1 ieri un esponente di Forza Italia è riuscito a dire che i soldi per la flat tax li troveranno rottamando le cartelle esattoriali, con le quali contano di recuperare mille miliardi di euro.
Ha detto veramente mille miliardi. Alla fine interviene Giovanni Toti (che è della stessa coalizione) in un video in cui spiega: “Prima regola: chiunque dica che abbasserà le tasse, anche solo di un euro, deve anche spiegare dove prenderà i soldi per farlo perché, se non si diminuisce la spesa o non si aumenta il Pil, ovvero la ricchezza, nessuno riuscirà realmente a diminuirle”. Comprereste un’auto usata da questi?
SBADATI SULLA LEGGE ELETTORALE
Lo scrive benissimo il professore ordinario di diritto costituzionale Andrea Pertici: “Sento critiche alla #LeggeElettorale provenire da ogni parte come se l’avesse portata la cicogna. In realtà si chiama #Rosatellum perché ideata da Rosato, attuale coordinatore di #ItaliaViva e voluta dal Pd guidato da Renzi, Lega e Forza Italia. Meglio non dimenticare”. La trave e la pagliuzza.
SINDACO SHOCK
Il sindaco di Como Alessandro Rapinese shock sui migranti: “Non vanno fatti circolare, ci sono ampie zone deserte della Barbagia che potrebbero ospitarli”. Centrosinistra, FdI e FI chiedono le scuse. Bersani: “inflazione di stupidaggini”, Deidda di FdI: “Il deserto è nella sua testa”. Incredibile è riuscito a fare incazzare tutti. Quinto polo.
PLURALE MAIESTATIS
Berlusconi: “Nel mio partito mi hanno detto che è importante che mi candidi, ora ci penso e poi decidiamo”. Dopo l’uscita di Gelmini, Carfagna e Brunetta resta da capire chi gliel’abbia chiesto. Forse il cane Dudù.
COS’È LA DESTRA, COS’È LA SINISTRA
La parlamentare Sabrina De Carlo lascia il M5S. Le motivazioni? “Conte troppo di sinistra”, spiega. E aggiunge: “Fedriga ottimo interlocutore vicino ai problemi della gente”. Insomma da né di destra né di sinistra ora ha voluto essere di sinistra e di destra. Confusa.
LA PEGGIORE CANZONE DI MORGAN
Il cantante Morgan: “Sto consigliando Meloni per il programma elettorale”. La leader di FdI smentisce: “Non è vero, ogni tanto ci scriviamo. L’altro giorno mi ha suggerito di stare attenta al linguaggio nel programma”. Paroliere a sua insaputa, in pratica.
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