Incendio nel Savonese: le fiamme hanno raggiunto i comuni di Albenga, Arnasco e Villanova. Decine di persone, secondo quanto riferito dalla Regione Liguria, hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni a causa dell’incessante avanzata del rogo.
Incendio nel Savonese, fiamme ad Albenga, Arnasco e Villanova
Le squadre di vigili del fuoco sono impegnate da oltre 36 ore nelle operazioni di spegnimento che si stanno verificando tra le zone di Albenga e Arnasco, in provincia di Savona. Le fiamme sono divampate nella notte tra domenica 7 e lunedì 8 agosto, in una zona boschiva. Nella notte, quindi, le squadre del Comando di Savona sono state allertate e si sono rapidamente recate sul posto, coadiuvate da 38 unità sopraggiunte in rinforzo dalle sedi di Genova, Piacenza, Torino, Cuneo e Bergamo.
I vigili del fuoco si sono subito messi all’opera per contrastare la diffusione del rogo mentre le fiamme venivano alimentate da forte vento di Maestrale. Nell’area, sono attivi anche due canadair della flotta aerea nazionale che stanno fornendo supporto alle squadre da terra. Un terzo canadair è in arrivo da Olbia, secondo quanto annunciato dalla Regione Liguria, dopo l’intesa raggiunta con il dipartimento nazionale della Protezione Civile.
Intanto, le forze dell’ordine hanno provveduto a chiudere l’aeroporto di Albenga mentre la circolazione lungo l’Aurelia Bis è stata interrotta in corrispondenza degli svincoli di Albenga e di Alassio.
Decine di sfollati e case bruciate
L’incendio nel Savonese ha coinvolto i comuni di Arnasco, Villanova, Albenga e Ortovero e ha costretto gli uomini dei vigili del fuoco e della protezione civile a evacuare decine di persone che risiedono in prossimità dell’aeroporto di Albenga mentre altri abitanti hanno deciso di allontanarsi spontaneamente dalle rispettive abitazioni.
Alcuni evacuati anche nella frazione Villaggio Borgomare, trovando una sistemazione in autonomia. Altre persone sono state accolte presso il Palafiori di Villanova.
Nella mattinata di lunedì 8 agosto, tuttavia, la Regione Liguria ha fatto sapere che circa 30 sfollati sono rientrati nel Comune di Albenga e hanno ripreso possesso delle rispettive abitazioni. In zona Albenga, è stata anche segnalata la presenza di due appartamenti non agibili in quanto severamente danneggiati dalle fiamme.
A quanto si apprende, sarebbero circa 80 gli ettari di vegetazioni arsi nel corso dell’incendio.