Taiwan ha accusato Pechino di aver simulato un attacco contro l’isola. Per Donald Trump, la visita di Nancy Pelosi a Taipei ha fornito un assist alla Cina per dare inizio all’escalation militare.
Taiwan, Pechino simula un attacco contro l’isola: la Cina conferma
Diventa sempre più forte la pressione militare esercitata da Pechino su Taiwan. Nella giornata di sabato 6 agosto, il Ministero della Difesa di Taipei ha denunciato la simulazione di un attacco contro l’isola da parte della Cina durante il terzo giorno di esercitazioni su vasta scala che si stanno compiendo nelle acque che costeggiano lo Stato.
Il Ministero della Difesa taiwanese ha anche segnalato di aver rilevato diversi caccia e navi dell’Esercito Popolare di Liberazione “intorno allo Stretto”, alcuni dei quali “hanno attraversato la linea mediana” in una azione di “possibile attacco simulato”. In particolare, è stato reso noto che 20 aerei dell’esercito cinese – inclusi dieci Caccia Su-30, quattro J-16 e quattro J-11 – e 14 navi “hanno condotto un’operazione aria-mare nell’area circostante della Repubblica di Cina”, nome ufficiale di Taiwan.
In questo contesto, le forze armate della Repubblica di Cina, hanno impiegato “trasmissioni di allerta, aerei, navi militari di pattuglia e sistemi missilistici terrestri in risposta a questa simulazione”, come riferito tramite la diffusione di una nota ufficiale.
Alcune ore dopo la denuncia dell’attacco simulato da parte del Governo di Taipei, l’esercito di Pechino ha confermato la manovra, asserendo: “Stiamo verificando la capacità di attacchi terrestri e marittimi all’isola”.
Trump: “Visita di Pelosi è assist alla Cina”
Intanto, in contesto internazionale, non si placa il dibattito incentrato sulla visita a Taiwan della speaker della Camera dei rappresentanti americana Nancy Pelosi che ha scatenato l’ira di Pechino e ha fatto schizzare alle stelle la tensione tra Cina e Stati Uniti.
Tra coloro che si sono scagliati contro l’iniziativa della speaker, immancabili le critiche dell’ex presidente statunitense Donald Trump.
Trump, reduce dalla perdita della sua ex moglie Ivana Trump, ha usato toni sarcastici e sprezzanti parlando di Nancy Pelosi. L’ex presidente, infatti, ha osservato durante un raduno in Wisconsin: “Che ci faceva a Taiwan? Era il sogno dellaCina, ha dato alla Cina una scusa per provocare un’escalation”.