Maltempo nel Trentino: nelle scorse ore e nelle prossime c’è allerta meteo che già ha causato danni in diverse zone con centinaia di evacuati. Alcune strade sono state chiuse per ore e i Vigili del Fuoco sono ancora a lavoro.
Maltempo nel Trentino, forti piogge e frane
Il maltempo delle scorse ore si è abbattuto particolarmente su alcune regioni del Nord Italia. Infatti, si sono registrati violenti nubifragi sul Trentino Alto Adige con esondazioni di torrenti che hanno causato smottamenti, frane e colate di fango che hanno isolato alcune frazioni e interrotto diverse strade. Molti gli alberi abbattuti dal forte vento che hanno ovviamente comportato le centinaia di interventi dei vigili del fuoco che stanno lavorando insieme con le forze dell’ordine e la protezione civile.
Di conseguenza, anche in Alto Adige a causa del forte maltempo sono state chiuse diverse strade causa frane. In Val Badia chiusa la provinciale 57 tra San Martino e l’abitato di Longiarù, interrotta la provinciale 44 del Passo Stalle (valico tra Italia e Austria) dopo il lago di Anterselva, chiusa la provinciale 35 tra Colle Isarco e Fleres di Dentro , e chiusa la statale 51 ‘Alemagna’ da Cimabanche in direzione Cortina d’Ampezzo. La statale 244 della Val Badia è stata riaperta (senso unico alternato tra San Martino e Preroman).
In val di Fassa strade chiuse ed evacuati 150 persone da case ed alberghi
La situazione più tragica si è scatenata in Val di Fassa (Trento) dove circa 150 persone sono state fatte evacuare per precauzione da alcuni hotel e abitazioni private. Tanti i danni soprattutto alle abitazione ma non risultano feriti particolari e gravi. L’allerta meteo che è stata diramata nelle scorse ore, continuerà fino a domenica 7 agosto. Per prudenza è stata disposta l’evacuazione di alcune abitazioni nella zona di Pera di Fassa, a Vigo di Fassa (una decina di abitazioni) e a Pozza di Fassa dove sono stati spostati gli ospiti ed il personale di due alberghi. Secondo le prime informazioni sarebbero caduti tra i 90 e i 100 millimetri di pioggia in un’ora, cosa che ha trasformato rivoli d’acqua in torrenti di fango.