Al Plateau Rosa, le temperature tropicali registrate in Europa stanno sciogliendo il ghiacciaio. La fusione della neve posta a protezione dello strato ghiacciato del pianoro procede in modo incessante dando origine a “valanghe d’acqua” che si riversano a valle.
Plateau Rosa, le temperature tropicali stanno sciogliendo il ghiacciaio
L’imponente ghiacciaio Plateau Rosa, situato al confine tra l’Italia e la Svizzera, sta scomparendo. Le temperature tropicali e l’ondata di caldo record che sta travolgendo tutta Europa stanno gradualmente sciogliendo il manto nevoso tipico del ghiacciaio.
Il Plateau Rosa si trova a una quota superiore ai 3.500 metri e rappresenta una delle località più frequentate dagli appassionati di montagna. Le vette del ghiacciaio, infatti, consentono a turisti e visitatori di sciare anche durante il periodo estivo. Al ghiacciaio, quindi, sciatori, alpinisti e turisti abbondano tutto l’anno e, se da un lato le alte temperature estive rendono più gradevole il clima per chi ama trascorrere le giornate ad alta quota, la sofferenza manifestata dal ghiacciaio situato nel Vallese svizzero sulle Alpi Pennine appare sempre più evidente.
La recente ondata di caldo record ha portato alla creazione di crepacci mentre il manto nevoso che tradizionalmente protegge lo spesso strato di ghiaccio del Plateau Rosa è ormai pressoché inesistente. Lo scioglimento della neve, inoltre, ha causato fenomeni di “valanghe di acqua”: i rivoli percorrono in modo visibile soprattutto le aree più basse del ghiacciaio.
Valanghe di acqua e poca neve: caldo record e allarme climatico
Le temperature tropicali stanno esasperando l’agonia dei ghiacciai europei da svariate settimane. Lo scenario insolito che accoglie turisti, sciatori e alpinisti al Plateau Rosa è affine a quello attualmente esistente anche presso altri ghiacciai d’Europa che stanno subendo le conseguenze del feroce cambiamento climatico e di scarse politiche ambientali attivate a livello globale.
In assenza di risposte adeguate alla salvaguardia del Pianeta e con l’esasperarsi dell’incuria dell’uomo verso l’ambiente, sono sempre di più i ghiacciai in cui la fusione della neve depositata centinaia se non migliaia di anni fa procede a ritmo serrato, generando un ingente flusso d’acqua che corre a valle.