Concorso magistratura 2022: al via la prima prova del concorso che mette a disposizione 500 posti in magistratura. Numeri analoghi non venivano propositi da 14 anni.
Concorso magistratura 2022: bando, requisiti e date delle prove
Il maxi-concorso per 500 posti in magistratura ha avuto ufficialmente inizio nella mattinata di mercoledì 13 luglio, con la prima prova scritta. L’ultima circostanza durante la quale erano stati messi a bando un simile numero di posti risale a 14 anni fa.
Al concorso per la magistratura 2022, si sono iscritti 6.524 candidati che affronteranno tre prove scritte: diritto civile, diritto penale e diritto amministrativo.
La prima fase del concorso è stata organizzata indirizzando i candidati in cinque differenti sedi dislocate sul territorio nazionale. Le sedi indicate sono state:
- Fiera di Roma, presso la quale sono stati accolti 1.961 candidati;
- Fiera di Bologna, presso la quale sono stati accolti 1.729 candidati;
- Lingotto Fiere di Torino, presso il quale sono stati accolti 1.160 candidati;
- Fiera di Milano-Rho, presso la quale sono stati accolti 1.072 candidati;
- Fiera del Levante di Bari, presso la quale sono stati accolti 601 candidati.
Secondo quanto indicato nel bando, per ogni materia, i candidati hanno a disposizione cinque ore per svolgere la traccia. Ai candidati portatori di handicap, invece, vengono concessi eventuali tempi aggiuntivi stabiliti con delibera del Consiglio Superiore della Magistratura.
Per svolgere le prove scritte, il regolamento prevede il divieto di introdurre nell’aula d’esame “carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque genere non autorizzati, telefoni cellulari, agende elettroniche e qualsiasi strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati. Non è altresì consentito introdurre borse di alcun tipo o dimensione. I candidati potranno portare con sé gli indispensabili effetti personali”.
Il messaggio della ministra della Giustizia Marta Cartabia
Alla vigilia del concorso per la magistratura 2022, la ministra della Giustizia Marta Cartabia ha inviato ai candidati il seguente messaggio:
La magistratura e il Paese intero attendono la competenza, le fresche energie, l’entusiasmo e la passione dei più giovani. La giustizia è un servizio fondamentale per ogni cittadino e per l’intero sistema Paese, che si regge anzitutto su un nutrito corpo di magistrati, dotati di una solida preparazione giuridica e di alto profilo professionale, chiamati a svolgere un compito di altissimo valore sociale e costituzionale. I futuri giovani magistrati, insieme ai colleghi con più esperienza, saranno chiamati a dare un contributo insostituibile alla stagione di riforme e di rinnovamento che la giustizia italiana sta attraversando. A ciascun candidato auguro di poter incrementare, con il suo lavoro quotidiano, l’indispensabile fiducia che ogni cittadino deve poter riporre in ogni tribunale, in ogni corte, in ogni ufficio giudiziario. In bocca al lupo a tutti!”.