Sale la tensione tra Russia e Ue per il blocco delle merci verso Kaliningrad. Dopo le minacce di rappresaglie dei giorni scorsi da parte di Vladimir Putin, la Lituania non arretra e da oggi annuncia una nuova stretta. Secondo l’agenzia Reuters, il governo lituano ha ampliato le restrizioni che si applicano al transito delle merci verso la roccaforte russa nel cuore dell’Europa per sanzionare Mosca.
Stando a quanto trapela da oggi il blocco riguarderà anche il cemento, il legno, l’alcol e i prodotti chimici industriali a base di alcol.
Sale la tensione tra Russia e Ue per il blocco delle merci verso Kaliningrad, Mosca pensa a come rispondere
Il presidente russo, Vladimir Putin, sarebbe furente e ha subito incontrato il suo omologo bielorusso, Alexander Lukashenko. Con una telefonata, i due leader hanno discusso della difesa di Russia e Bielorussia e dei progressi di quella che i due leader chiamano “operazione militare speciale russa in Ucraina” oltre a una serie di questioni economiche.
Al centro del meeting, soprattutto la questione di Kaliningrad per la quale si starebbero studiando contromisure shock. I due leader hanno discusso anche della fornitura di energia russa all’Europa e della costruzione di un porto in Bielorussia.
Intanto le autorità di Kaliningrad hanno proposto di introdurre un divieto totale alla circolazione delle merci tra i Paesi baltici e la Russia, ad eccezione del transito verso la stessa exclave russa. Lo ha dichiarato il governatore della regione di Kaliningrad, Anton Alikhanov, sul proprio canale Telegram. A suo dire questa misura consentirà di far lavorare le navi e i porti di Kaliningrad, duramente colpiti dalle restrizioni dell’Ue.