Piogge e inondazioni in Australia: a Sidney, le autorità hanno segnalato lo straripamento della diga di Warragamba a Sidney e hanno ordinato a migliaia di abitanti di lasciare la città per mettersi in salvo dalla violenta ondata di maltempo.
Piogge e inondazioni in Australia, la diga di Warragamba a Sidney ha iniziato a straripare
Nelle prime ore di domenica 3 luglio, piogge torrenziali hanno travolto l’Australia, localizzandosi soprattutto nel sud-ovest di Sidney. In città, hanno rapidamente cominciato a verificarsi allagamenti e, con il trascorrere delle ore, è stato segnalato un considerevole innalzamento del livello dell’acqua presso la diga di Warragamba. La diga, infatti, ha cominciato a straripare in mattinata, anticipando le previsioni delle autorità locali.
Intanto, nel sobborgo cittadino di Camden, i servizi di emergenza si sono prontamente attivati e sono riusciti a trarre in salvo dalle inondazioni una trentina di residenti. I servizi di emergenza, inoltre, hanno ricevuto circa 1.400 chiamate in appena 24 ore a causa della drammatica e violenta ondata di maltempo che si è abbattuta sul Paese.
Per scongiurare una strage, le autorità hanno ordinato a migliaia di abitanti che popolano Sidney di allontanarsi dalle proprie abitazioni e lasciare la città a causa dell’emergenza maltempo. Simili circostanze non rappresentano una novità per Sidney: nel mese di marzo, ad esempio, gli impetuosi nubifragi che hanno devastato la zona occidentale hanno causato la morte di 20 persone.
Migliaia di abitanti evacuati: il monito del ministro dei servizi di emergenza del New South Wales
Per quanto riguarda le forti piogge e le inondazioni in Australia, la polizia del New South Wales ha riferito che i fenomeni che si stanno verificando in corrispondenza della costa orientale del Paese e hanno provocato lo straripamento della diga di Warragamba a Sidney hanno portato alla morte di un uomo. La vittima, a bordo di un kayak sul fiume Parramatta, è affogata nonostante il tentativo di salvataggio messo in atto dai soccorsi.
Mentre le piogge continuano a cadere e hanno allagato la periferia, le autorità competenti hanno riferito che le prossime 24 ore saranno estremamente pericolose e i cittadini sono stati invitati alla massima cautela.
In merito alla situazione di emergenza, si è espresso il ministro dei servizi di emergenza del New South Wales, Steph Cooke. Il ministro, durante una conferenza stampa trasmessa dai media, ha dichiarato: “Ora stiamo affrontando pericoli su più fronti: inondazioni improvvise, straripamenti ed erosione costiera. Questa è una situazione di emergenza pericolosa per la vita”.