“C’è una lunga strada da percorrere ma l’Europa sarà al vostro fianco ogni passo del cammino, fino al momento che attraverserete la porta che conduce nella nostra Unione europea”. Così la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, parlando in videocollegamento alla Rada, il Parlamento ucraino, dopo la concessione dello status di Paese candidato è tornata ad accelerare sull’ingresso di Kiev nell’Unione.
La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen spinge l’Ucraina a combattere i russi fino alla vittoria finale
Dunque pieno sostegno all’Ucraina ed alla sua attività militare che dura oramai da quattro mesi. Allo stesso tempo però Von der Leyen si è soffermata sulla necessità per Kiev di attuare delle riforme e ha invitato l’Ucraina “a concentrarsi sulla legge anti-oligarchi”. Come se gli ultimi quattro mesi gli ucraini non li avessero passati sotto le bombe tentando di difendersi e di sopravvivere. Indubbiamente l’Ucraina è uno dei paesi con il più alto tasso di corruzione in Europa e carenze rispetto agli standard europei emergono anche in materia di tutela e rispetto dei diritti umani, in particolar modo per quanto riguarda le comunità Lgbtqi.
Secondo i rapporti della stessa Commissione europea, manca una vera strategia per la lotta alla criminalità organizzata, mentre i principali media nazionali sono concentrati nelle mani di un ristretto gruppo di editori. C’è da dire che forse in questi giorni hanno ben altro a cui pensare.
Ma Von der Leyen ha tuonato: “Intraprendete la lotta contro la corruzione. Prevenire e combattere la corruzione è stato un obiettivo in cima alla vostra agenda dalla Rivoluzione della Dignità. Avete creato un’impressionante macchina anticorruzione. Ma ora queste istituzioni hanno bisogno di denti, e le persone giuste negli incarichi di alto livello. Il nuovo capo della Procura Specializzata Anticorruzione e il nuovo direttore dell’Ufficio nazionale anticorruzione dell’Ucraina dovrebbero essere nominati appena possibile“, ha detto la presidente della Commissione.
“Le riforme richiedono sempre tempo. È così che tutta la nostra democrazia funziona. Hanno bisogno di impegno e dedizione costanti. La democrazia ucraina deve essere mantenuta sulla strada giusta. Avete già mostrato che potete approvare leggi importanti anche se la guerra infuria ancora”, ha aggiunto von der Leyen. Insomma per la Presidente gli ucraini dovrebbero sedersi a tavolino e dare una sistemata alle proprie leggi, un po’ come fanno tutti gli altri paesi Europei. Il tutto mentre magari dalle finestre vedono il proprio Paese bombardato, distrutto, con civili morti per strada senza alcuna pietà.
Così tenta di dare un colpo al cerchio ed uno alla botte: “Oggi la comunità internazionale si sta mobilitando per sostenere i vostri sforzi per ricostruire il vostro bellissimo Paese. Il vostro percorso europeo e la ricostruzione del Paese andranno di pari passo”, ha detto ancora von der Leyen concludendo che “dovranno essere effettuati ingenti investimenti. Ma per massimizzare il loro impatto e per promuovere la fiducia delle imprese gli investimenti dovranno essere accompagnati da una una nuova ondata di riforme”, ha spiegato la numero uno dell’esecutivo europeo.
“L’Ue continuerà a fornire aiuti all’Ucraina e a sostenere la sua ricostruzione a lungo termine”
“L’esercito di Putin sta ancora uccidendo i vostri fratelli e sorelle. Voi state reagendo con coraggio e l’Europa sarà al fianco dell’Ucraina fino a quando sarà necessario. Proponiamo di dare 1 miliardo di euro” per l’Ucraina. “L’Ue continuerà a fornire aiuti all’Ucraina e a sostenere la sua ricostruzione a lungo termine. Non ci fermeremo finché non prevarrete” , ha concluso la presidente.