Bonus psicologo 2022, decreto in Gazzetta Ufficiale: a chi spetta e come fare domanda. Si attende la data a partire dalla quale sarà possibile inviare le domande per beneficiare dell’iniziativa.
Bonus psicologo 2022, decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Il decreto attuativo relativo al bonus psicologo 2022 firmato dal ministro della Salute Roberto Speranza è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale nella giornata di lunedì 27 giugno. La misura prevede un contributo corrispondente a 600 euro per ogni cittadino italiano che abbia un reddito inferiore ai 50 mila euro lordi all’anno e senta il bisogno di sottoporsi a sedute di psicoterapia.
L’iniziativa prevede lo stanziamento di 10 milioni di euro per il 2022 ed è rivolta ai cittadini italiani che, a seguito della pandemia e della crisi socioeconomica, stanno vivendo una condizione di depressione, fragilità psicologica, ansia e stress che desiderano intraprendere un percorso terapeutico.
A proposito del bonus psicologo 2022, il ministro Speranza ha dichiarato: “Sarà l’Inps a offrire il portale per le prenotazioni e sarà anche il soggetto pagante rispetto ai professionisti che si renderanno disponibili e che l’Ordine nazionale degli psicologi sta coinvolgendo in tutta Italia – e ha aggiunto –. Chi ha bisogno di aiuto potrà scegliere liberamente il professionista tra coloro che devono aver aderito all’iniziativa. Il meccanismo immaginato consentirà di accedere al contributo senza oneri o anticipazioni da parte di chi vuole usufruire del bonus”.
A chi spetta e come fare domanda
Il bonus consiste in un contributo di importo pari a 600 euro da destinare a ogni cittadino con un reddito annuo lordo inferiore ai 50 mila euro che voglia seguire un percorso di psicoterapia. I cittadini, quindi, non dovranno sostenere oneri aggiuntivi né pagare anticipi.
La misura ha come obiettivo quello di potenziare l’assistenza per il benessere psicologico individuale e collettivo anche attraverso la fruizione di servizi di psicologia e psicoterapia non connessi a diagnosi di disturbi mentali.
Le domande potranno cominciare a essere inviate presumibilmente non prima del mese di agosto: non è ancora stata comunicata, infatti, una data ufficiale.
Per quanto riguarda gli importi, coloro che hanno un reddito inferiore a 15 mila euro avranno diritto al massimo dell’importo previsto pari a 600 euro. Coloro che, invece, hanno un ISEE tra i 30 mila e i 50 mila euro riceveranno un importo minimo corrispondente a 200 euro. La platea di potenziali beneficiari corrisponde a circa 16-20 mila italiani.
Le domande verranno inviate all’INPS che si occuperà di gestire la procedura e provvederà all’erogazione del bonus.