Matteo Salvini rompe il fronte del centrodestra a Messina, stregato dall’ex primo cittadino. La Lega-Prima l’Italia ha deciso di appoggiare il candidato di Sicilia Vera (movimento dell’ex sindaco Cateno De Luca (nella foto) in corsa per fare il governatore dell’Isola) Federico Basile. Il resto della coalizione si è invece schierato con Maurizio Croce.
Salvini stregato dall’ex sindaco di Messina Cateno De Luca rompe il fronte del Centrodestra
“Lì vinceremo al primo turno”, ha detto Salvini a margine dell’ultima udienza del processo Open Arms a Palermo, riferendosi alla sfida elettorale nella terza città più grande della Sicilia. E i sondaggi circolati nelle scorse settimane sembrano dargli ragione. Basile, ex direttore generale del Comune, ed ex consigliere di quartiere per l’Udc, sconosciuto ai più fino a pochi mesi fa, quando d’improvviso è stato scelto da De Luca, definito dai concorrenti come il “candidato ombra”.
Basile eredita la popolarità conquistata sul campo dal sindaco dimissionario: “Con De Luca – scritto in grande – per Basile sindaco”. I volantini elettorali parlano chiaro e i sondaggi fanno altrettanto, tutti danno in vantaggio De Luca – Basile. Per il leader del Carroccio il risultato sullo Stretto è diventato cruciale.
La vittoria dell’ex sindaco di Messina darebbe la volata alla Lega nelle prossime mosse elettorali e indebolirebbe la candidatura di Nello Musumeci, sulla quale punta tutto Fdi, vero pomo della discordia nel centrodestra già da mesi. In questo contesto, a fare d’argine al centrodestra c’è Franco De Domenico, candidato unitario del Pd, del M5s e del resto della Sinistra compreso il movimento dell’ex sindaco, Renato Accorinti.