Liliana De Curtis era la figlia del grande e famoso attore napoletano Totò. SI è spenta nella sua casa romana in cui viveva insieme alla figlia che ha dato il triste annuncio.
Liliana De Curtis morta, aveva 89 anni
Liliana De Curtis si è spenta all’età di 89 anni. Viveva insieme alla figlia Elena nella sua casa romana. Era originaria di Napoli essendo la figlia del famoso comico e attore napoletano Antonio De Curtis, in arte Totò.
«Oggi mi fai piangere, ma fino a ieri mi hai fatto sorridere. La vita é fatta di opposti: gioia e dolore, vita e morte, sonoro e muto, giorno e notte. Sono due assi che si incrociano e in quel punto centrale é racchiusa l’essenza della vita: l’amore. Senza amore la vita perde il suo significato. Mentre scrivo sento il tuo respiro flebile e stanco, a breve questo respiro non lo udir più, ma mi pervaderà il sollievo, sollievo perché la tua sofferenza é terminata, apparterrai alla morte, sei diventa seria hai abbandonato le pagliacciate dei vivi». È il pensiero che ha scritto per la madre Elena Anticoli de Curtis.
Chi era e cosa faceva la figlia di Totò
Liliana De Curtis era nata a Roma il 10 maggio del 1933 ed era la figlia di Totò e Diana Rogliani. Le fu dato il nome di battesimo in ricordo di Liliana Castagnola cui l’attore napoletano era stato legato e che si suicidò per amore di Totò. Nel 1951, si è sposata con il produttore cinematografico Gianni Buffardi ed insieme hanno avuto due figli: Antonello e Diana (morta nel 2011). In seguito, si è risposata con Sergio Anticoli, con il quale ha avuto una figlia, Elena (nata nel 1969).
Nella sua giovinezza avrebbe voluto seguire le orme del padre che però glielo impedì se non consentendole, da piccolina, una breve apparizione in un suo film del 1940, «San Giovanni decollato»; in più, ha avuto un piccolissimo ruolo anche in «Orient Express» (1954) di Carlo Ludovico Bragaglia.
Insieme a Matilde Amorosi, Liliana ha scritto vari libri dedicati al padre come «Totò mio padre» e « Totò a prescindere». Crescendo è stata però anche attrice di teatro.