Gli Stati Uniti, il Regno Unito e l’Unione Europea hanno istituito un Atrocity Crimes Advisory Group (ACA) per analizzare presunti crimini di guerra in Ucraina. L’ha annunciato mercoledì il segretario di Stato Usa Antony Blinken.
Usa, Regno Unito e l’Ue hanno istituito un Atrocity Crimes Advisory Group per indagare sui crimini di guerra
“Questa iniziativa congiunta sosterrà direttamente gli sforzi delle Unità per i crimini di guerra dell’Ufficio del Procuratore Generale dell’Ucraina (Opg) per documentare, preservare e analizzare le prove di crimini di guerra e altre atrocità commesse in Ucraina, in vista di procedimenti penali”, ha detto Blinken in una dichiarazione.
“Mentre lanciamo questa iniziativa, il Dipartimento di Stato continuerà a lavorare a stretto contatto con il Dipartimento di Giustizia e altri partner per sostenere il perseguimento della giustizia e della responsabilità”. Gli Usa hanno detto che la creazione di ACA fornirà consulenza strategica e assistenza operativa alle unità per i crimini di guerra dell’Ufficio del procuratore generale.
Blinken ha osservato che l’assistenza per l’ACA include finanziamenti ampliati per il lavoro di un team multinazionale di pubblici ministeri internazionali e altri esperti di crimini di guerra che sono già nella regione. In una dichiarazione congiunta rilasciata con l’Unione europea e il Regno Unito, gli Stati Uniti hanno sottolineato che l’ACA mira a “snellire gli sforzi di coordinamento e comunicazione per garantire le migliori pratiche, evitare duplicazioni degli sforzi e incoraggiare l’impiego rapido di risorse finanziarie e personale qualificato per rispondere alle esigenze dell’OPG come autorità legalmente costituita in Ucraina responsabile del perseguimento dei crimini di guerra sul proprio territorio”.
La dichiarazione congiunta ha anche rivelato che l’ACA includerà un gruppo multinazionale di esperti di crimini di guerra provenienti dagli Stati Uniti, dal Regno Unito e dagli Stati membri dell’UE, nonché da altre nazioni.
L’attività dell’ACA riguarderà il coordinamento di due elementi chiave: Advisory Group presso l’OPG e pubblici ministeri senior esperti in crimini di guerra, investigatori, analisti militari, specialisti forensi e altri esperti con sede nella regione.
Forniranno competenze, tutoraggio, consulenza e supporto operativo all’OPG e alle squadre di giustizia mobili a livello di campo (MJT), nonché a una gamma più ampia di attori statali e non statali. Gli MJT vengono creati e dispiegati per aumentare la capacità dell’unità per i crimini di guerra OPG e dei pubblici ministeri regionali di condurre indagini sul campo, ha anche affermato la dichiarazione.
“Gli MJT saranno composti da esperti internazionali e ucraini e saranno schierati su richiesta dell’OPG per assistere gli investigatori ucraini sul campo”, spiegano Usa, Ue e Regno Unito. Una domanda però sorge spontanea: perché distruggere il diritto internazionale decidendo di adottare il sistema giudiziario Usa quando c’è già una chiara e efficace giurisdizione della Corte Penale Internazionale?
Se è comprensibile la foga di individuare e punire i crimini di guerra in Ucraina perché non si decide di puntare sull’autorevolezza dell’Ue mettendosi in scia degli Usa che non hanno nemmeno firmato lo Statuto di Roma della Corte penale internazionale? Sempre a proposito dell’autorevolezza dell’Ue sullo scenario internazionale, tanto decantata e poi riappallottolata ogni volta.