“Gli attacchi informatici si ripetono, si intensificano e con essi si intensificano anche le minacce: evidentemente possiamo considerarli collegati all’attenzione internazionale che deriva dall’aggressione della Russa in Ucraina e dalla guerra che Mosca ha scatenato con metodi terrificanti”. È quanto ha detto a RaiNews24 il presidente del Copasir, Adolfo Urso, in merito agli attacchi hacker subiti dall’Italia ieri (leggi l’articolo).
“Sappiamo che la Russia è il Paese – ha aggiunto il presidente del Copasir – più attrezzato per la guerra cibernetica e questa è una delle linee con cui agisce la guerra ibrida. Gli attacchi a siti della Pa e istituzionali sono stati anche in buona parte respinti, abbiamo comunque un significativo sistema di allerta”.
Attacchi hacker in Italia, Gabrielli: “È verosimile aspettarsi una escalation. Dobbiamo prepararci”
“È verosimile aspettarsi una escalation, è nelle cose e dobbiamo prepararci” ha sottolineato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla sicurezza della Repubblica, Franco Gabrielli parlando dei recenti attacchi hacker subiti dall’Italia.
“L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale – ricorda Gabrielli – sta svolgendo una funzione di sostegno e di accompagnamento, dobbiamo farci trovare pronti. Abbiamo perduto un po’ di tempo e certi standard non sono ancora cosi’ performanti ma non siamo all’anno zero e dobbiamo contenere il livello di apprensione”.