Chi è Carlotta Bertoletti, la modella ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno nella puntata di venerdì 20 maggio 2022?
Carlotta Bertoletti, chi è? Età, carriera e vita privata
Carlotta Bertoletti ha 22 anni ed è una nota influencer e modella italiana. La giovane donna è diventata famosa soprattutto per la sua storia: sin da bambina, infatti, ha una macchia che le copre quasi metà del volto.
A questo proposito, la 22enne ha raccontato: “Sin dall’età di 8 anni usavo il make-up coprente e indossavo una lente a contatto speciale ordinata dagli USA per mascherare la voglia grigia che ho sul viso e sulla sclera dell’occhio”.
Per anni, Bertoletti ha avuto difficoltà ad accettare il suo aspetto: ciononostante, ha deciso di mettersi alla prova nel mondo dello spettacolo e della moda entrando a far parte dell’agenzia italiana inclusiva Imperfetta. Rispetto al percorso intrapreso, ha affermato: “Ho accettato pochissime proposte, perché il percorso di autoaccettazione è lungo e complesso, e per quanto ami ciò che vedo allo specchio e sia in grado di gestire il confronto con il prossimo, resto ancora la ragazza insicura di un tempo – e ha aggiunto –. Espormi sui social o davanti all’obiettivo fotografico è il modo che ho io per aiutare gli altri attraverso la mia storia”.
Nel momento in cui i suoi scatti sono stati pubblicati su Vougue, poi, ha commentato: “Quando ho visto il servizio pubblicato con le mie istantanee, ho compreso che questa è la mia strada. Posso usare la mia discromia per fare del bene ad altre persone essendo me stessa. Questa sono io e non devo più nascondermi. E ho anche trovato l’amore vero: si chiama Alessandro e lavora nell’ambito della moda”.
Malattia e infanzia della modella
Per quanto riguarda la particolare voglia che connota il volto della modella e influencer, la malattia è nota come nevo di Ota ossia un’alterazione benigna della pigmentazione della pelle e delle strutture oculari e perioculari.
Con la crescita, l’estensione della macchia è aumentata di volume fino a coprirle metà del volto: “Da piccola mi vedevo come un fenomeno da baraccone e pensare di lavorare nella moda mi sembrava surreale. Quando sono nata avevo solo un puntino in un occhio. Mia madre mi portò dallo specialista e inizialmente si parlava di una malattia asiatica e di un trauma da parto. Poi, complici i progressi della medicina, si è capito che si trattava di un nevo di Ota”.
Rispetto al rapporto con la mlaattia durante l’infanzia, Carlotta Bertoletti ha rivelato: “Ogni mattina, prima di andare a scuola, mi truccavo per due ore, poi ripetevo il trucco più volte durante la giornata per non affrontare gli sguardi e le domande delle persone. Avevo fatto addirittura arrivare una lente a contatto dall’America, che mi faceva nascondere in maniera integrale il tutto alle persone. Nessuno lo sapeva, solo i miei cari. Volevo creare un castello attorno a me. Era un qualcosa di così intimo e doloroso che anche soltanto dire ‘è una macchia’ risultava difficile. Avevo addirittura paura di stringere relazioni sociali con amiche o ipotetici fidanzati”.