Coltivatori diretti esonero contributivo 2022: ci sono novità importanti per chi è interessato e ha intenzione di usufruire di quest’agevolazione resa possibile dall’INPS anche quest’anno.
Coltivatori diretti esonero contributivo 2022: cos’è
L’esonero contributivo consiste in un’agevolazione dedicata a coltivatori diretti (CD) e imprenditori agricoli professionali (IAP) con un’età inferiore ai 40 anni che si iscrivono nella previdenza agricola per l’apertura di nuove attività. Sostanzialmente, si tratta dell’esonero totale dalla contribuzione dell’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti.
Così l’INPS con una nota ufficiale del 16 maggio 2022, ha comunicato che le regole per l’esonero contributivo per coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali sono valide anche per il 2022.
Come fare domanda
Per poter fare la domanda, gli interessati all’esonero devono rispettare una serie di requisiti ed obblighi per rientrare nell’agevolazione anche nel 2022:
- adempimento degli obblighi contributivi;
- osservanza delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro;
- rispetto degli altri obblighi di legge;
- rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
La domanda va inviata in modalità telematica. Gli interessati dovranno accedere al “Cassetto previdenziale per Autonomi Agricoli” e poi inviare l’apposito modello, “Esonero contributivo nuovi CD e IAP anno 2022 (CD/IAP2022)”. La suddetta domanda va presentata entro 120 giorni dalla data di comunicazione di inizio attività.