L’adesione di Finlandia e Svezia alla Nato sarebbe un “errore” come quello dell’ingresso della Grecia nell’Alleanza Atlantica. Ad affermarlo, all’indomani dell’annuncio di Helsinki, è il presidente turco, Recep Tayyip Erdoğan.
Il leader turco ha detto ai giornalisti che “non vuole che si ripeta lo stesso errore commesso con l’adesione della Grecia”, accusando Stoccolma ed Helsinki “di ospitare terroristi del Pkk”, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan. “Non abbiamo un’opinione positiva”, ha insistito Erdogan.
Nato, Erdogan: “I Paesi scandinavi danno ospitalità alle organizzazioni terroristiche”
“Stiamo seguendo gli sviluppi sulla Svezia e la Finlandia – ha detto ancora Erdogan -, ma non abbiamo una opinione positiva, perché hanno fatto un errore nella Nato riguardo la Grecia. Inoltre, i Paesi scandinavi danno ospitalità alle organizzazioni terroristiche”, ha aggiunto citando il Pkk. “I Paesi scandinavi – ha aggiunto – sono come una guest house per le organizzazioni terroristiche”.
Quella espressa dalla Turchia è la prima voce dissonante in seno alla Nato sulla sulla possibilità dell’adesione di Finlandia e Svezia nella Nato (leggi l’articolo). Ieri il segretario generale dell’Alleanza, Jens Stoltenberg, aveva accolto con favore la scelta affermando che “se la Finlandia decidesse di candidarsi, sarebbe accolta calorosamente nella Nato e il processo di adesione sarebbe fluido e rapido”.