Hitler era ebreo: notizie che sono circolate nelle ultime ore dopo l’intervista di Serghei Lavrov andata in onda a Zona Bianca su Rete 4 domenica 1 maggio.
Hitler era ebreo?
Nelle ultime ore circola una presunta notizia sulla possibilità che Hitler avesse origini ebree. Tuttavia, come spiega all’Agi lo storico della Shoah, Amedeo Osti Guerrazzi, sono numerose le fake news su presunti legami o origini ebraiche di Hitler messe in giro soprattutto dagli ambienti antisemiti e neonazisti per trasformare il popolo ebraico da vittima in carnefice e giustificare così l’Olocausto.
Intanto, Da Vadym Boichenko, primo cittadino della città di Mariupol arrivano notizie del numero di vittime. A Mariupol “più di 20mila civili sono stati uccisi in soli due mesi. Non posso dire se i russi stiano preparando qualcosa per il 9 maggio (data in cui i russi celebrano la sconfitta del nazismo ndr) o meno. Hanno già fatto tutto il possibile, hanno distrutto la città. Putin ha già superato Hitler. Può essere orgoglioso di se stesso”.
Da cosa nasce la teoria infondata sulle sue origini
La teoria di Hitler ebreo circola dalle scorse ore dopo l’intervista di Serghei Lavrov andata in onda a Zona Bianca su Rete 4 domenica 1 maggio. Non è paradossale, ha sostenuto il ministro degli Esteri di Putin, affermare che Volodymyr Zelensky, ebreo, guidi un Paese infestato dai nazisti, perché «secondo me anche Hitler aveva origini ebraiche D’altra parte, i maggiori saggi ebrei sostengono che i principali antisemiti sono proprio gli ebrei».
Tante le teorie circolate sulle presunte origini di Hitler. Hans Frank, avvocato di Hitler e governatore nazista della Polonia occupata, ad esempio, al processo di Norimberga dichiarò di avere delle prove, mai fornite, delle origini ebraiche del dittatore. Si è sostenuto che la nonna paterna, Maria Schicklgruber, fosse rimasta incinta di un ebreo, un certo Frankenberger da cui lavorava come donna di casa a Graz. Versione totalmente priva di fondamento. Sempre sui suoi antenati, si è anche detto che la madre, Klara Pölzl, portasse un nome tipico degli ebrei convertiti al cattolicesimo a cui l’imperatrice Maria Teresa aveva concesso la cittadinanza austriaca.