Russia, prossimo attacco in Europa? Lo ha spiegato un politico russo in diretta televisiva in un programma della televisione di stato del Cremlino. Un modo ancora una volta per diffondere paura ai nemici.
Russia, prossimo attacco in Europa? “Colpiremo con il missile Sarmat le città europee”
Dai media russi arriva una minaccia per l’Europa: “Un missile Sarmat e le isole britanniche non esisterebbero più” ha affermato Aleksey Zhuravlyov, il presidente del partito nazionalista Rodina, ospite del programma televisivo «60 Minutes» . “Faremmo tabula rasa, mai dire mai” ha continuato Zhuravlyov. Il nazionalista ha poi spiegato che questo tipo di missili non è intercettabile, e quindi la loro potenza non può essere contrastata da coloro che si vorranno difendere. “Contate i secondi, potete contare i secondi? Hello, è già qui. Lasciateli pensare” ha detto ancora Zhuravlyov rivolgendosi direttamente ai Paesi occidentali e riferendosi alla mappa in cui è simulato il lancio dei missili. “È così che dobbiamo parlargli perché non capiscono nient’altro”.
Dai media russi continua la propaganda della paura
Lo show del politico russo è andato in onda sulla televisione di stato. Tuttavia, non è la prima volta che sulle reti del Cremlino si discute di nucleare, lanciando minacce velate agli avversari politici. La Russia, attraverso anche i media, cerca di far passare il messaggio della potenza sovietica ma soprattutto dell’invincibilità in un guerra che però sta durando troppo. Ecco perché diventa fondamentale non mostrarsi deboli pubblicamente.
Nella puntata della trasmissione russa «60 Minutes» è stata diffusa la mappa con le traiettorie, i tempi e le distanze che il nuovo missile Sarmat sarebbe in grado di coprire per colpire le principali capitali europee: 202 secondi per distruggere Londra, 200 per Parigi e solo 106 per Berlino. Una vera e propria propaganda della paura per i nemici del Cremlino.
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