Green Pass: potrebbero esserci novità dal 1° maggio per quanto riguardo le certificazioni verde. Le possibilità non sono molte: sicuramente nella maggior parte dei casi non dovrebbe essere più richieste.
Green Pass: dove servirà dal 1 maggio?
A partire dal 1° maggio, il green pass potrebbe essere richiesto solo in determinati luoghi come come i teatri, le discoteche e i mezzi di trasporto. In questi ultimi, si continuerebbe inoltre a richiedere la Ffp2, mentre altrove potrebbe bastare la mascherina chirurgica.
Tuttavia, come ha anticipato nei giorni scorsi il sottosegretario Costa, “dal primo di maggio non verrà più richiesto per nessun tipo di attività, e noi confidiamo e auspichiamo che non ce ne sia più bisogno”. Questo non significa tuttavia che sparirà: “Semplicemente non verrà più richiesto e utilizzato, così come peraltro accaduto con la struttura commissariale” .
Tuttavia, gli esperti ribadiscono che non bisogna abbassare la guardia. “La pandemia non è conclusa. Anche se siamo usciti dallo stato di emergenza e siamo in una fase diversa da quella del passato, il virus non è scomparso. Ancora oggi il numero dei contagi è significativo, ci sono 1,2 milioni di italiani con il covid e ancora ci sono delle vittime e per questo c’è ancora molto lavoro da fare”, ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza.
Le regole previste dal decreto
Con il decreto approvato a marzo, il governo ha già stabilito l’obbligo di indossare le mascherine nelle aule fino alla fine dell’anno scolastico “fatta eccezione per i bambini sino a sei anni di età, per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso dei predetti dispositivi e per lo svolgimento delle attività sportive”.
Dunque, salvo interventi dell’ultimo minuto, dal 1° maggio non dovrebbero essere più richiesti le certificazioni verdi in palestra, al cinema, al teatro e al ristorante. L’unica eccezione dovrebbe riguardare l’accesso alle Rsa. È stato infatti già stabilito che fino a fine anno il Green Pass continuerà ad essere richiesto a chi fa visite a persone in queste strutture, hospice e reparti di degenza degli ospedali .
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