Chi è Konstantin Malofeev: un personaggio tra gli oligarchi russi che si è spinto molto in Europa, con interessi sia economici sia politici. Da sempre sostenitore di Putin, continua a far parlare di sé.
Chi è Konstantin Malofeev, sostenitore di Putin
Konstantin Valerievich Malofeev è nato il 3 giugno 1974. È presidente del consiglio di amministrazione del gruppo mediatico Tsargrad dedicato al cristianesimo ortodosso russo e al sostegno del presidente Vladimir Putin. Malofeev è sposato con Irina Mikhailovna Vilter, avvocato di Monastyrsky, Zyuba, Stepanov & Partners. I due hanno tre figli: Kirill (nato nel 1995), Natalia (nata nel 1999) e Tatiana (nata nel 2011).
Konstantin si è laureato alla scuola d’arte di Pushchino e poi anche in Giurisprudenza. Nella sua esperienza è stato membro della commissione ecclesiastica per la protezione della famiglia e delle madri. È a capo del fondo di beneficenza, che prende il nome da San Basilio il Grande. Nel 2012, Konstantin Valerievich ha ricevuto l’Ordine della Chiesa della Madre di Dio di secondo grado per le sue “buone azioni”.
In seguito, inizia la carriera come avvocato e poi come banchiere per poi lavorare in molte organizzazioni finanziarie. Nel 2005, ha creato un nuovo fondo di investimento con persone affini e ne è diventato il gestore. Nel 2007 Konstantin Malofeev è diventato il fondatore del St. Gymnasium.
Poi la sua ascesa in politica e nella società ricca della Russia. L’ oligarca Konstantin ha accumulato nei primi anni 2000 un patrimonio stimato in circa 2 miliardi di dollari tramite il suo gruppo Marshall Capital che gestisce fondi di investimento per l’acquisto e la ristrutturazione di aziende occidentali. Inoltre, attraverso il consorzio “Tsagrad Group of Companies” rifornisce le casse di decine di organizzazioni caritatevoli russe votate alla promozione dei valori cristiani, compresa la mastodontica charity Saint Basil the Great. Fondazioni e associazioni benefiche non sono l’unica cosa che Malofeev finanzia. Infatti, l’oligarca russo è stato sanzionato da Usa e Ue nel 2014 per aver finanziato le milizie separatiste del Donbass.
Perché viene chiamato l’oligarca di Dio?
In passato ha finanziato movimenti di ultradestra in Europa, come il partito della Le Pen e in Italia ha costruito ottime relazioni con la Lega. Infatti, ha definito Salvini come “il nuovo Putin”. Konstantin viene definito l’Oligarca di Dio perché ha finanziato movimenti religiosi ultra-tradizionalisti e anche gruppi di estrema destra.
I suoi interessi economici e politici si sono spinti anche fuori la Russia. Ecco solo due casi: nel 2015 la testata Mediapart aveva rivelato un suo coinvolgimento diretto per agevolare un prestito di 9 milioni di euro al Front National di Marine Le Pen tramite la First Czech Russian Bank e di altri due milioni tramite una società cipriota, la Vernosia Holdin. Il suo nome è spuntato anche in molti contatti con esponenti della Lega italiana.
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