Cashback di stato 2022: ci sono delle novità per il nuovo sistema digitale per ottenere il rimborso. A beve si avranno delle conferme sulla possibilità del rinnovo da parte del governo Draghi.
Cashback di stato 2022: cos’è
Il Cashback di Stato, avviato dal Governo Conte e ora ripreso da Draghi per il 2022, è una misura che stabilisce un rimborso del 10%, a favore dei consumatori e con bonifico successivo, su acquisti fatti con modalità elettronica nei negozi fisici (con alcuni limiti ed eccezioni che vedremo di seguito).
Dopo aver tolto il sistema cashback, il governo Draghi vuole riproporlo in maniera differente per i prossimi anni. Il governo sta lavorando già da ora per introdurre il meccanismo dopo l’estate 2022. Sui tempi non si hanno certezze e inoltre il sistema di rimborso digitale potrebbe essere testato in primis sul settore sanitario, dove i pazienti potranno riottenere il 19% delle spese sostenute.
Come funziona e come attivarlo
Il testo deve ancora essere ultimato e finire nelle aule di Camera e Senato, prima di essere definitivamente trasformato in decreto legislativo. Dunque, per ora ci si basa sul modello del vecchio cashback. Era previsto un limite massimo di spese così come un limite per il rimborso.
Era necessario per partecipare al cashback scaricare l’App IO, ovvero l’applicazione dei servizi pubblici, basta scaricare l’app una volta che il sistema di rimborso sarà attivato. Per effettuare l’accesso al suo interno si dovranno utilizzare le credenziali SPID oppure la CIE abbinati al PIN. Poi, abilitare le carte di credito e debito sull’applicazione stessa. Infine, ecco richiesto il codice IBAN del conto in cui si confluisce il rimborso.
Leggi anche: N26 bloccata in Italia da Bankitalia: conseguenze e rischi per i correntisti