Spazio aereo italiano, cos’è? Mappa, classificazione sugli standard ICAO e cosa comporta la violazione in caso di limitazioni.
Spazio aereo italiano, cos’è e mappa
Lo spazio aereo nazionale rappresenta il luogo in cui si svolgono le operazioni di volo ed è l’equivalente aeronautico delle acque territoriale. Secondo quanto riportato dalla Convenzione ICAO, infatti, è descritto come “le zone di terra e le acque territoriali ad esse adiacenti sotto la sovranità di un dato Stato”.
Nello spazio aereo italiano, quindi, il Paese esercita la propria sovranità a pieno e nel rispetto dei trattati internazionali e di una condizione di stretta reciprocità con gli altri Stati Sovrani, consentendo agli aeromobili di volare.
Oltre i limiti delle acque territoriali, poi, si trovano gli spazi aerei a sovranità indefinita che, per quanto concerne l’aviazione civile, sono sotto la responsabilità dell’ICAO.
Inoltre, nonostante il principio in base al quale ogni Stato detiene la sovranità sul proprio spazio aereo, il sistema del trasporto aereo e dell’Aviazione civile traggono importanti benefici dall’emanazione di regolamenti e norme validi in ambito internazionale. In questo contesto, si inseriscono l’iniziativa Cielo Unito Europeo (SES) e le norme emanate dall’Unione Europea sugli spazi aerei annessi agli Stati Membri.
Classificazione ICAO e cosa comporta la violazione
Uno dei compiti dell’autorità ATS nazionale consiste nel suddividere gli spazi aerei in classi secondo le indicazioni fornite dall’ICAO. Lo spazio aereo italiano, in considerazione degli standard ICAO, è suddiviso nelle classi A, C, D, E e G. Per quanto riguarda le classi B e F, questo sono adottate ma non implementate.
Lo spazio aereo, poi, è suddiviso in senso verticale nel seguente modo:
- Spazio aereo inferiore, da SFC a FL195, indicato come Regione Informazioni Volo (FIR);
- Spazio aereo superiore, al di sopra di FL195 e indicato come Regione Superiore Informazioni volo (UIR).
Lo spazio aereo italiano, inoltre, è articolato in tre grandi FIR/UIR:
- Milano FIR/UIR;
- Roma FIR/UIR;
- Brindisi FIR/UIR.
In caso di violazione dello spazio aereo, il velivolo che sta compiendo l’irregolarità verrebbe intercettato dalle autorità nazionali, identificato a vista e si procederebbe all’identificazione dei piloti, istruendoli a seconda della natura e della portata dell’infrazione commessa.