Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha firmato il Dpcm di nomina del maggior generale dell’Esercito, Tommaso Petroni a direttore dell’Unità per il completamento della campagna vaccinale e per l’adozione di altre misure di contrasto alla pandemia, a decorrere da venerdì 1° aprile quando ufficialmente terminerà lo stato di emergenza Covid-19 (leggi l’articolo).
Emergenza Covid, il generale Tommaso Petroni dirigerà l’Unità che continuerà ad occuparsi di vaccini e pandemia
L’Unità guidata da Petroni, fa sapere Palazzo Chigi in una nota, £sarà composta da una parte del personale della struttura di supporto alle attività del Commissario straordinario per l’emergenza Covid e da personale in servizio al Ministero della Salute. Le funzioni vicarie del Direttore dell’Unità sono attribuite a Giovanni Leonardi, dirigente del Ministero della Salute”.
Il generale Tommaso Petroni è da circa un anno capo dell’area logistico-operativa della Struttura commissariale diretta finora dal commissario Francesco Paolo Figliuolo. L’alto ufficiale ha 60 anni ed è originario di Canosa di Puglia.
Petroni si è arruolato nell’Esercito nel 1981. Ha ricoperto vari incarichi di comando ed ha prestato servizio in missioni in Kurdistan, Somalia e Kosovo oltre che al quartier generale della Nato a Valencia. Dall’ottobre 2018 ad aprile 2021, Petroni a Roma ha svolto gli incarichi di capo reparto Trasporti e capo reparto Materiali occupandosi della gestione di tutti i trasporti nazionali ed internazionali a supporto di Enti e Reparti dell’Esercito italiano.