“I soldati russi stanno andando in giro su veicoli blindati nella ‘foresta rossa’, altamente tossica, che circonda il sito della centrale nucleare di Chernobyl senza protezione dalle radiazioni, sollevando nuvole di polvere radioattiva”. È quanto hanno riferito i lavoratori dell’ex centrale nucleare ucraina, citati dall’Independent, definendo l’atto “suicida” per i militari russi (qui tutti gli articoli sulla guerra in Ucraina).
Guerra in Ucraina, avvistati militari russi senza protezioni nell’area di Chernobyl ancora altamente contaminata
Il mese scorso, l’ispettorato nucleare statale dell’Ucraina aveva confermato un aumento dei livelli di radiazioni nell’area interdetta dell’ex centrale nucleare di Chernobyl a causa di veicoli militari pesanti che passavano sul suolo contaminato.
I soldati russi che hanno preso il controllo della centrale di Chernobyl e della zona circostante nel nord dell’Ucraina (leggi l’articolo) hanno guidato senza protezione in una zona altamente tossica chiamata ‘Foresta rossa’ sollevando nuvole di polvere radioattiva.
I soldati russi, secondo due dipendenti ucraini citati dal Guardian, hanno guidato i loro veicoli senza alcun equipaggiamento anti-radiazioni. Recarsi senza protezione nella Foresta Rossa, che è la parte più radioattivamente contaminata della zona intorno a Chernobyl, è stato ”un suicidio”.
L’area della centrale nucleare di Chernobyl è stata interessata più volte da combattimenti fin dall’inizio della guerra in Ucraina (leggi l’articolo). Nelle scorse settimane la centrale era stata anche isolata dalla rete non consentendo il monitoraggio a distanza delle radiazioni.