Gli ambasciatori dei 27 paesi dell’Unione Europea hanno approvato il quarto pacchetto di sanzioni contro la Russia. Lo rende noto la presidenza francese dell’Ue. Le sanzioni vanno a colpire “diversi” settori dell’economia russa. Via libera, anche alla richiesta all’Organizzazione Mondiale del Commercio di sospendere, per la Russia, la clausola della “nazione più favorita” e di sospendere anche l’esame della candidatura della Bielorussia ad entrare nella medesima organizzazione. Le misure entreranno in vigore quando saranno pubblicate sulla Gazzetta europea.
Guerra in Ucraina, le sanzioni vanno a colpire “diversi” settori dell’economia russa
Il quarto pacchetto di sanzioni “prende di mira individui ed entità coinvolte nell’aggressione contro l’Ucraina, nonché diversi settori dell’economia russa”. “Tali misure – si legge in un tweet – entreranno in vigore non appena saranno tempestivamente pubblicate nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Il Coreper ha inoltre approvato una dichiarazione all’Omc (Wto) sull’aggressione russa contro l’Ucraina relativa alla sospensione dell’applicazione della clausola della nazione più favorita alla Russia e alla sospensione dell’esame dell’applicazione della Bielorussia all’Omc”.