Almeno 37 bambini sono stati uccisi e 50 feriti, e più di un milione sono stati costretti a lasciare l’Ucraina per i paesi vicini. È quanto ha detto il direttore esecutivo delle Nazioni Unite Fondo per l’infanzia (UNICEF), Catherine M. Russell, parlando della crisi in Ucraina.
Guerra in Ucraina, la commissaria per i diritti umani della Rada parla di 71 bambini morti e oltre 100 feriti
Ma a parlare di numeri ancora più allarmanti è la commissaria per i diritti umani della Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino, Lyudmila Denisova: “Stando alle 11 di oggi, 10 marzo, dall’inizio dell’invasione russa, 71 bambini sono morti e più di 100 sono rimasti feriti”.
Russell ha sottolineato di essere rimasta sbalordita dalle informazioni sull’attacco all’ospedale pediatrico di Mariupol (leggi l’articolo): “Un attacco che, secondo quanto riferito, ha lasciato bambini e donne in travaglio sepolti sotto le macerie di edifici distrutti. Non conosciamo ancora il numero delle vittime, ma temiamo il peggio. Questo attacco, se confermato, sottolinea l’orribile prezzo che questa guerra sta facendo pagare a bambini e famiglie”.
L’Unicef, di fronte alla grave emergenza umanitaria in corso in Ucraina, ha ribadito l’appello per un “immediato cessate il fuoco”. “I bambini dell’Ucraina – ha aggiunto Russell – hanno un disperato bisogno di pace”.