Chi è Andrea Orlando, carriera politica e vita privata del ministro del Lavoro scelto dal presidente del Consiglio Mario Draghi.
Andrea Orlando, chi è il ministro del Lavoro? Età, sorella, padre e laurea
Andrea Orlando è nato a La Spezia l’8 febbraio 1969 e ha 53 anni. I genitori del politico erano di origine campana ed erano profondamente legati al Partito Comunista Italiano. Dopo essersi diplomato al liceo scientifico “Antonio Pacinotti” di La Spezia, si è iscritto alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa. Nonostante l’iscrizione alla facoltà, Orlando ha deciso di interrompere gli studi e non conseguire la laurea a causa dell’impegno politico, al quale si è dedicato sin da giovanissimo.
A partire dal febbraio 2021, l’esponente del Partito Democratico è stato nominato ministro del Lavoro dal Presidente del Consiglio Mario Draghi, entrando di fatto a far parte della nuova maggioranza di Governo, dopo la caduta del Conte bis.
Precedentemente, era stato scelto come ministro dell’Ambiente da Enrico Letta e come ministro della Giustizia durante i Governi Renzi e Gentiloni.
Al PD, il polito ha aderito nel 2007 e, nel 2008, è stato nominato portavoce del partito dall’allora segretario Walter Veltroni.
Nel 2017, ha tentato di conquistare il titolo di segretario del Partito Democratico, decidendo di candidarsi contro l’attuale leader di Italia Viva, Mattero Renzi, uscendo tuttavia sconfitto dal confronto.
Vita privata, moglie e figli del politido dem
Per quanto riguarda la sua vita privata, il ministro del Lavoro Andrea Orlando non è sposato e non ha figli. Nel 2017, in occasione di un’intervista rilasciata a Un Giorno da Pecora, ha rivelato di aver avuto due storie d’amore molto importanti che, tuttavia, si sono concluse in modo devastante, lasciandogli profonde cicatrici.
In questo contesto, inoltre, ha rivelato di aver deciso di compiere un viaggio in Messico in totale solitudine, poco dopo aver posto fine alla sua seconda convivenza.
Andrea Orlando è un appassionato di calcio e tifoso della Fiorentina. La sua passione lo ha portato a giocare a calcio nella Nazionale dei parlamentari.