“Possiamo discutere e trovare un compromesso su come questi territori continueranno a vivere”. È quanto afferma, in un’intervista all’ABC, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky riferendosi alla Crimea e alle “pseudo Repubbliche” separatiste del Donbass. “Sono pronto a un dialogo, non alla capitolazione”, ha sottolineato ancora.
Zelensky avverte che il conflitto in corso in Ucraina rischia di far scoppiare la terza guerra mondiale
“Credetemi – ha avvertito Zelensky parlando del conflitto in corso nel suo Paese -, ho parlato con molti leader occidentali. Questa guerra non finirà qui, farà scoppiare la terza guerra mondiale”.”Tutte le persone che sono venute nella nostra terra, tutti coloro che hanno dato gli ordini, tutti i soldati che hanno sparato, sono tutti criminali di guerra” ha detto ancora nell’intervista a Abc News.
Zelensky ha chiesto il sostegno degli americani spiegando che la priorità è “la sicurezza nel cielo” perché bisogna “preservare le vite”. “Stiamo ascoltando promesse da tredici giorni. Da tredici giorni – ha aggiunto – ci è stato detto che avrebbero aiutato nei cieli, che ci sarebbero stati aerei, che ce li avrebbero consegnati”.
“La responsabilità” di quello che sta accadendo in Ucraina, , ha avvertito ancora Zelensky riferendosi all’Occidente, “ricade anche su coloro che non sono stati in grado di prendere una decisione in Occidente per 13 giorni. Su coloro che non hanno messo in sicurezza i cieli ucraini dagli assassini russi”.