Colpo di stato in Russia: quanto è possibile che venga attuato un golpe contro il presidente Vladimir Putin per fermare la guerra in Ucraina? Dai servizi si sicurezza della Russia è circolata la notizia di un possibile golpe contro il presidente russo.
Russia: “Aumenta il rischio di un golpe contro Putin”
Circola una notizia nelle ultime ore che mette in allarme la Russia e Vladimir Putin: nei servizi di sicurezza della Federazione Russa, «è in atto un ammutinamento su larga scala». L’ha rivelato su Twitter Igor Sushko, osservatore ucraino che nelle ultime settimane è stato in contatto con presunte ‘talpe’ nei servizi russi.
L’osservatore ucraino continua ed aggiunge che si sarebbero alcuni possibili “ribelli” in un “numero rilevante” pronti non tanto a colpire direttamente il presidente russo ma intenti nel coinvolgere l’Occidente per fermare l’avanzata russa. Secondo quanto trapela dai servizi di sicurezza della Russia, il prossimo obiettivo potrebbe essere la Polonia.
Colpo di stato in Russia? Qual è la situazione nel Paese?
Nel corso della prima settimana del conflitto armato in Ucraina scaturito in seguito all’invasione russa, il presidente Vladimir Putin ha invitato più volte l’esercito ucraino a ribellarsi al Governo di Kiev e attuare un golpe militare volto a destituire Volodymyr Zelensky. L’invito rivolto ai militari ucraini, tuttavia, potrebbe ritorcersi contro lo stesso capo del Cremlino in considerazione del consenso in costante diminuzione di cui attualmente gode.
Il crollo vertiginoso e repentino che ha travolto l’economia russa dopo l’approvazione delle sanzioni internazionali approvate dall’Occidente sta costringendo la Borsa di Mosca a non riaprire mentre le società quotata all’estero stanno perdendo miliardi di capitalizzazione. In questo contesto, sono sempre di più gli oligarchi russi che – colpiti dalle sanzioni – stanno manifestando il loro malcontento e che stanno ripetutamente esortando Putin a attuare una strategia di de-escalation.
Quanto è possibile un golpe contro Putin? Sanzioni e consenso
In Ucraina, il Cremlino aveva intenzione di procedere a una guerra lampo che, in appena 48 ore, avrebbe dovuto portare alla caduta del Governo Zelensky. Il progetto di Mosca, tuttavia, è rapidamente naufragato e sta minando la leadership di Putin.
A questo proposito, secondo un sondaggio condotto dall’istituto indipendente moscovita Centro Levada, soltanto il 45% della popolazione russa è favorevole alla guerra in Ucraina.
Il consenso a Putin, inoltre, appare sempre più compromesso per via delle sanzioni economiche internazionali che stanno gettando nel panico i cittadini, in fila ai bancomat per prelevare il loro denaro, e ha causato il crollo del rublo.
Le tensioni che stanno diventando sempre più pressanti in Russia, sia da un punto di vista politico che da un punto di vista economico, stanno fomentando la speranza presso gli ambienti di governo europei che il regime di Putin venga rovesciato al fine di risolvere il problema della guerra innescato dal leader del Cremlino.
UE, gli appelli ai militari a favore del colpo di stato in Russia
La speranza che pervade le cancellerie europee è stata palesata dal sottosegretario agli Esteri del Regno Unito, James Cleverly, che ha dichiarato: “I suoi leader militari sanno che Putin è sempre più isolato e illogico. I generali russi hanno i mezzi per farlo cadere e noi gli chiediamo di agire”.
Allo stesso modo, l’analista dello European Center for Foreign Relations, Kadri Liik, ha affermato: “La società russa è esausta e vuole un cambiamento al vertice. Potrebbe passare del tempo prima che le conseguenze della guerra in Ucraina lo producano ma, con l’invasione, Putin ha messo una bomba sotto il proprio personale sistema di potere”.