Stando a quanto riporta il Times (leggi l’articolo), più di 400 mercenari russi stanno operando a Kiev, da prima dell’inizio della guerra in Ucraina, con l’ordine del Cremlino di assassinare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, colpendo anche il suo governo per preparare così il terreno affinché Mosca prenda il controllo del Paese.
Guerra in Ucraina, il Cremlino avrebbe affidato al gruppo Wagner l’incarico di assassinare il presidente Zelensky
Il gruppo Wagner, una milizia privata gestita da uno dei più stretti alleati del presidente russo Vladimir Putin, e che opera come un ramo a distanza dello Stato, è arrivato a Kiev con un gruppo di mercenari in arrivo dall’Africa cinque settimane fa.
Le informazioni sulla loro missione sono arrivate al governo ucraino sabato mattina, quando la guerra in Ucraina era già iniziata, e poche ore dopo Kiev ha dichiarato un coprifuoco “duro” di 36 ore per spazzare la città dai sabotatori russi, avvertendo i civili che sarebbero stati visti come agenti del Cremlino e avrebbero rischiato di essere “liquidati” se avessero usciti fuori casa.
Il Gruppo Wagner, noto anche come PMC Wagner, è una compagnia militare privata, i cui contractor avrebbero già preso parte a vari conflitti, come quello siriano, o la guerra del Donbass in Ucraina, tra il 2014 e il 2015, al fianco delle forze separatiste delle auto-dichiarate repubbliche popolari di Doneck e di Lugansk. L’esercito privato sembra sia di proprietà di Evgenij Prigožin, un uomo d’affari russo legato a Putin.